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  • Pubblicata il: 07/09/2015 10:43:17

Sette mesi dopo, Buonarota ci riprova: “Cosa vuol fare il Comune per la strada in via Trinitapoli?”

L’11 febbraio aveva presentato la stessa interpellanza. Sette mesi dopo, visti gli scarsi risultati, Luigi Buonarota ci riprova. E presenta una nuova interpellanza relativa ai lavori sul manto stradale di via Trinitapoli – Borgo Mezzanone.

LA ZONA. “L'arteria stradale – spiega il capogruppo di Lavoro e libertà - viene percorsa tutti i giorni da 6000 lavoratori che si recano presso le proprie aziende oltre che da veicoli provenienti da e verso i paesi limitrofi al luogo in esame e che – prosegue - molti tratti di asfalto ammalorato e di tombini sopraelevati si trovano anche in zone curvilinee e su entrambe i versi di marcia motivo per cui gli utenti in transito son costretti a zig-zagare sulla carreggiata al fine di evitare gli stessi con grave pregiudizio alla circolazione stradale”.

I PERICOLI. Un motivo che, a giudizio di Buonarota, giustifica “le proteste e le lamentele dei lavoratori i quali rischiano la propria incolumità specie nelle ore notturne e in occasione di pioggia, per prestare l’opera professionale” (LEGGI: “A via Trinitapoli siamo diventati inglesi”. La preoccupata segnalazione di un cittadino)

LA RICHIESTA. Sottolineato infine che il 2 settembre “sono stati effettuati ripristini tampone di rappezzi bituminosi” e considerato che “su questa via vi sono alcuni locali pubblici molto frequentati in orari serali quando vi è, dunque, maggior pericolo a causa della scarsa visibilità e che via Trinitapoli è stata oggetto di installazione di tubazioni e cablaggi il cui ripristino è stato eseguito a dir poco in modo approssimativo”, Buonarota chiede “di conoscere quali siano gli intendimenti dell’Amministrazione Comunale per risolvere la problematica sopra esposta”.

di Redazione