Foggia, ecco il Meetup 5 Stelle dei dissidenti

Con ogni probabilità, è il primo movimento politico nato da un post scriptum. Il numero 2, per la precisione. Quello postato da Beppe Grillo sul blog che porta il suo nome e che ogni giorno orienta la maggior parte dei simpatizzanti e fedeli ai 5 Stelle. Risale allo scorso 5 maggio quando, entrando nel caos foggiano dei grillini (all'epoca legato alla polemica sull'esclusione di alcuni nomi dalla propria lista operato da Rizzi, nonostante l'esito diverso delle comunarie, LEGGI), Grillo di fatto sconfessò il capolista dei 5 Stelle al Comune di Foggia (LEGGI). Da qui, ricalcando simbolicamente quel post, nasce il “Meetup 8-PS2 Foggia”. 

 

 

“NON ESISTE UNA LISTA CERTIFICATA A FOGGIA”. “La lista depositata a Foggia con il simbolo del MoVimento 5 Stelle non corrisponde al volere espresso nelle comunarie da parte degli iscritti ed è stata arbitrariamente compilata da parte di Vincenzo Rizzi che ha tradito lo spirito del MoVimento”. Questo, alla lettera, il post scriptum ormai famoso il quale, a dire della neonata realtà grillina: “Sconfessa  l’operato di tutti quelli che ancor oggi, reduci dai partiti, continuano a voler applicare i vecchi metodi delle “correnti” e dei “gruppi” unicamente per appropriarsi e garantirsi posizioni di potere personale con una gestione che poco ha di “politico”, inteso nel senso originario del termine”. Parole piuttosto severe e di netta opposizione al neoeletto consigliere Vincenzo Rizzi, come si legge nella prima parte del comunicato ufficiale del nuovo meet-up: “Dalla pubblicazione del 'PS2' non esiste più a Foggia una lista certificata del MoVimento 5 Stelle e per tale ragione chiunque sarà proclamato Consigliere Comunale in rappresentanza della lista non certificata non sarà giammai espressione del MoVimento 5 Stelle”. 

 

 

UN MOVIMENTO NATO IN OPPOSIZIONE A RIZZI. A corroborare la tesi, ci sarebbe anche il post del 27 giugno, pubblicato sempre sul Blog di Beppe Grillo: “Si ricorda che solo le liste certificate hanno titolo ad utilizzare il logo e chi lo utilizza impropriamente sarà diffidato dal farlo.”. Un'ulteriore prova, secondo il gruppo dissidente dei grillini di Foggia, tale da “certificare”, è il caso di dire, la non ufficialità della rappresentanza di Rizzi, il quale “Non può perdurare – si legge ancora – nell’ingannare i cittadini continuando ancora oggi a parlare a nome del Movimento 5 Stelle”. 

 

CI VEDIAMO IN RETE. Da queste premesse dunque, di netta opposizione allo status quo odierno e, almeno idealmente, ancora rappresentato da Rizzi e dalla sua lista, nasce il “Meetup 8-PS2 Foggia”, aperto a tutti i “cittadini che vogliano riappropriarsi dell’agire politico a Foggia”. L'idea è quella di radicarlo nel territorio allo scopo di “trasformarlo in maniera pragmatica e finalmente coerente con i valori del MoVimento”. Dal meetup, fanno sapere, è possibile reperire informazione e aderire all'appello tramite il consueto mezzo caro a tutti i grillini d'Italia, scisma o non scisma: la rete.

Con ogni probabilità, è il primo movimento politico nato da un post scriptum. Il numero 2, per la precisione. Quello postato da Beppe Grillo sul blog che porta il suo nome e che ogni giorno orienta la maggior parte dei simpatizzanti e fedeli ai 5 Stelle. Risale allo scorso 5 maggio quando, entrando nel caos foggiano dei grillini (all'epoca legato alla polemica sull'esclusione di alcuni nomi dalla propria lista operato da Rizzi, nonostante l'esito diverso delle comunarie, LEGGI), Grillo di fatto sconfessò il capolista dei 5 Stelle al Comune di Foggia (LEGGI). Da qui, ricalcando simbolicamente quel post, nasce il “Meetup 8-PS2 Foggia”. 

“NON ESISTE UNA LISTA CERTIFICATA A FOGGIA”. “La lista depositata a Foggia con il simbolo del MoVimento 5 Stelle non corrisponde al volere espresso nelle comunarie da parte degli iscritti ed è stata arbitrariamente compilata da parte di Vincenzo Rizzi che ha tradito lo spirito del MoVimento”. Questo, alla lettera, il post scriptum ormai famoso il quale, a dire della neonata realtà grillina: “Sconfessa  l’operato di tutti quelli che ancor oggi, reduci dai partiti, continuano a voler applicare i vecchi metodi delle “correnti” e dei “gruppi” unicamente per appropriarsi e garantirsi posizioni di potere personale con una gestione che poco ha di “politico”, inteso nel senso originario del termine”.

UN MOVIMENTO NATO IN OPPOSIZIONE A RIZZI. Parole piuttosto severe e di netta opposizione al neoeletto consigliere Vincenzo Rizzi, come si legge nella prima parte del comunicato ufficiale del nuovo meet-up: “Dalla pubblicazione del 'PS2' non esiste più a Foggia una lista certificata del MoVimento 5 Stelle e per tale ragione chiunque sarà proclamato Consigliere Comunale in rappresentanza della lista non certificata non sarà giammai espressione del MoVimento 5 Stelle”. Una sottolineatura che però, voti alla mano, non può di certo sovvertire l'esito di un'avventura politica a dir poco turbolenta la quale alla fine porterà in ogni caso, sconfessato o no, Vincenzo Rizzi al Comune di Foggia, tra i banchi dell'opposizione.

L'ALTRO POST SUL BLOG DI GRILLO.  A corroborare la tesi, ci sarebbe anche il post del 27 giugno, pubblicato sempre sul Blog di Beppe Grillo: “Si ricorda che solo le liste certificate hanno titolo ad utilizzare il logo e chi lo utilizza impropriamente sarà diffidato dal farlo.”. Un'ulteriore prova, secondo il gruppo dissidente dei grillini di Foggia, tale da “certificare”, è il caso di dire, la non ufficialità della rappresentanza di Rizzi, il quale “Non può perdurare – si legge ancora – nell’ingannare i cittadini continuando ancora oggi a parlare a nome del Movimento 5 Stelle”. 

CI VEDIAMO IN RETE. Da queste premesse dunque, di netta opposizione allo status quo odierno e, almeno idealmente, ancora rappresentato da Rizzi e dalla sua lista, nasce il “Meetup 8-PS2 Foggia”, aperto a tutti i “cittadini che vogliano riappropriarsi dell’agire politico a Foggia”. L'idea è quella di radicarlo nel territorio allo scopo di “trasformarlo in maniera pragmatica e finalmente coerente con i valori del MoVimento”. Dal meetup, fanno sapere, è possibile reperire informazione e aderire all'appello tramite il consueto mezzo caro a tutti i grillini d'Italia, scisma o non scisma: la rete.