Brutale tentato omicidio: investe i fratelli schiacciandoli contro un muretto, arrestato pregiudicato foggiano

Un doppio tentato omicidio ai danni dei suoi due fratelli, condotto con una dinamica tanto inusuale quanto brutale. Valentino Di Santo, 40 anni, foggiano, pregiudicato per reati contro il patrimonio, contro la persona, in materia di stupefacenti e per associazione mafiosa, questa volta ha tentato di investire e di schiacciare contro un muretto i suoi più stretti parenti di sangue a bordo di un furgone e, nella stessa circostanza, per ben tre volte.

LA DINAMICA. E' accaduto una settimana fa, la mattina del 4 novembre scorso in via Gabrielli, traversa di corso del Mezzogiorno. Secondo la ricostruzione effettuata dalla Squadra Mobile della Questura di Foggia, che lo ha tratto in arresto dopo alcuni giorni di ricerca, rintracciandolo infine nel deposito sotterraneo della sua abitazione, il 40enne avrebbe incontrato casualmente i suoi due fratelli al bar. Ma durante la colazione insieme qualcosa è andato storto, i tre hanno avuto un diverbio per dissidi familiari, così, dopo che i due fratelli si sono allontanati dall'esercizio commerciale, per dirigersi a piedi in direzione di via Gabrielli, sono stati raggiunti da Valentino Di Santo, che evidentemente non ha "digerito" l'alterco e con la propria autovettura furgonata, insieme alla compagna, è sopraggiunto a forte velocità, ha invaso la corsia sinistra della strada ed salito sul marciapiedi dirigendosi contro le sue vittime.

IL TENTATO OMICIDIO. Con la "testa" del furgone ha colpito uno dei due fratelli alla gamba sinistra, l'altro, invece, più gravemente ferito, sul basso ventre. Quest'ultimo, a causa dell’urto violento, si è accasciato sul cofano ricadendo in terra. Non contento, ha riferito uno dei fratelli agli agenti, Valentino Di Santo, innestando nuovamente la retromarcia ha indietreggiato con il furgone verso la strada, per qualche metro, per poi ripartire in accelerata nel tentativo di colpire nuovamente: l'uomo avrebbe operato questa stessa dinamica per almeno tre volte, tanto da demolire il muretto di una cancellata posta a delimitazione del condominio antistante .

SCAMPATO PERICOLO. E così, soltanto la prontezza di riflessi, che gli ha permesso di rialzarsi e di aggrapparsi alle sbarre di ferro sul muretto, ha impedito al fratello più gravemente colpito dall'investimento di salvarsi la vita. Gli agenti lo hanno trovato riverso a terra, privo delle scarpe e con una macchia di sangue sulla gamba sinistra, effetto dell'investimento ricevuto dal fratello Valentino, che subito dopo l'azione criminosa era riuscito a dileguarsi per le vie del centro.

L'ARRESTO. Rintracciato, come detto, nel sotterraneo di casa sua, Valentino Di Santo è stato arrestato per duplice tentato omicidio aggravato.