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  • Pubblicata il: 25/02/2013 12:19:02

Foggia: non risulta ai domiciliari, torna in carcere 29enne. Era a casa dai genitori

L'uomo, pregiudicato, ora è tornato in carcere

Il personale della sezione antirapina della squadra mobile di Foggia, lo scorso sabato, ha proceduto all'arresto di Michele Piserchia, il 29enne foggiano che nel luglio del 2012 era stato arrestato in flagranza di reato per un furto in abitazione, in concorso con un altro pregiudicato, e tradotto al carcere di Foggia. Fino al 30 ottobre 2012, quando dal Tribunale di Foggia venne disposta la sostituzione della misura cautelare, alla misura cautelare degli arresti domiciliari.
Meno di due mesi dopo, lo stesso il tribunale ha autorizzato il 29enne a cambiare il proprio domicilio per i domiciliari. Ma dal 31 gennaio al 15 febbraio di ques’anno, sebbene controllato più volte, il pregiudicato foggiano rusultava irreperibile dagli arresti domiciliari, costringendo la questura a diramare le ricerche. Il 16 febbraio il personale della sezione antirapina, lo rintracciava a casa dei genitori. Per questo motivo è stato arrestato per il reato di evasione e sottoposto nuovamente alla misura degli arresti domiciliari presso l'appartamento del padre e della madre, così come disposto dal sostituto procuratore Vincenzo Maria Bafundi. Il 23 febbraio, su istanza o della corte d’Appello di Bari, lo stesso è stato dal personale della squadra mobile e tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia in esecuzione di provvedimento di inasprimento della misura cautelare della custodia in carcere.

di Redazione