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  • Pubblicata il: 16/02/2020 17:20:37

Basta un rigore trasformato da capitan Gentile, il Foggia batte il Brindisi 1-0 e continua la rincorsa al Bitonto

Dinanzi a spalti desolatamente vuoti il Foggia affronta il Brindisi per non perdere la scia del Bitonto, sperando in favori da parte del Cerignola.impegnato in trasferta contro la capolista. La gara è a porte chiuse dopo il provvedimento della giustizia sportiva conseguente a quanto accaduto in occasione della partita giocata proprio contro gli ofantini. Con Corda ancora squalificato, in panchina riprende il suo posto l'allenatore in seconda, Roberto Cau, che ha invece scontato la sanzione.

FORMAZIONI. Undici iniziale nuovamente rimescolato: nel trio di difesa ritorna titolare Anelli al fianco di Viscomi e Cadili; la sorpresa a centrocampo è l'inserimento di Ndiaye Mbaba mentre in attacco Tortori siede inizialmente in panchina, ad affiancare in attacco El Ouazni è Russo. Nel Brindisi è Toure a guidare l'attacco supportato da Marino e Ancora.

PRIMO TEMPO. Pronti via e il Foggia si proietta in attacco, dopo un minuto un cross di Gentile deviato dalla difesa mette in apprensione Pizzolato che comunque riesce a bloccare in presa. Al 10' è El Ouazni ad avere un pallone d'oro al limite dell'area servitogli da Gerbaudo ma l'attaccante ex Cavese spara altissimo. Pian piano però si spengono le velleità offensive del Foggia e la metà ripresa è caratterizzata da tanti errori da una parte e dall'altra. Una topica della difesa al 27' libera Kourfalidis in contropiede, l'esterno greco serve al centro il solissimo El Ouazni ma l'arbitro ferma tutto ravvisando un tocco di mano in avvio di azione su cui restano molti dubbi. Due minuti dopo ci prova su punizione Gentile, botta a mezz'altezza toccata da Pizzolato in angolo. Al 35' El Ouazni si invola verso Pizzolato dopo aver rubato il pallone a Ianniciello ma poi indugia troppo e si lascia rintuzzare dal difensore invocando un rigore che non c'è. L'ex Cavese conquista il penalty sette minuti più tardi: sul cross teso di Kourfalidis anticipa Ianniciello che lo tocca sul piede destro, l'arbitro non ha esitazioni e capitan Gentile realizza dagli undici metri. Il Brindisi reagisce immediatamente e conquista un angolo proprio allo scadere sul quale Ianniciello prova a farsi perdonare colpendo di testa ma la conclusione si stampa sul palo.

SECONDO TEMPO. La ripresa comincia con gli stessi protagonisti del primo tempo. Al 52' però nel Foggia entra Tortori al posto di Russo. Il Brindisi ha un piglio differente e incomincia a occupare stabilmente la metà campo del Foggia. Al quarto d'ora, doppio cambio nel giro di un minuto tra i rossoneri: Campagna subentra a Staiano mentre Tedesco entra in campo al posto di El Ouazni. Dopo uno scampato pericolo con Fumagalli che si oppone coi pugni alla bordata di Merito, proprio il neoentrato ex Altamura riparte in contropiede e viene atterrato in piena area da Marangi. Rigore battuto ancora da capitan Gentile che questa volta conclude rasoterra debolmente trovando la respinta di Pizzolato. Lo scampato pericolo dà nuova linfa al Brindisi e la partita si fa più aperta anche perchè il Brindisi si schiera con il 4-3-3. Nonostante numerosi capovolgimenti di fronte, tuttavia, i due portieri restano inoperosi fino al 90esimo e nei cinque minuti di recupero. Al triplice fischio dell'arbitro apprensione per zappacosta che, dopo essere stato sostituito accusa conati di vomito e giramenti di testa. Il centrocampista brindisino è accompagnato in ospedale per accertamenti. 

FOGGIA – BRINDISI 1-0 43' RIG. Gentile (F)
 
FORMAZIONI. FOGGIA. Fumagalli, Anelli, Viscomi, Cadili (69' Di Jenno), Staiano (61' Campagna), Gerbaudo, Gentile, Mbaba, Kourfalidis, El Ouazni (62' Tedesco), Russo (52' Tortori).

BRINDISI. Pizzolato, Dario (70' Maglie), Escu (61' Marangi), Zappacosta (88' Boccadamo), Ianniciello, Fruci, Merito, Pizzolla (52' Balsamà), Toure (81' Cuomo), Marino, Ancora.
 
Ammoniti 7' Dario (B), 21' Merito (B), 37' Escu (B), 49' Cadili (F), 54' Tortori (F), 65' Marangi (B)

di Redazione