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  • Pubblicata il: 08/08/2013 12:59:05

Foggia calcio, una passione lunga 5493 km

La geografia del girone rossonero, le trasferte più lunghe e gli incroci a 24 ore dalla pubblicazione dei calendari

Mancano dieci giorni al primo appuntamento ufficiale del Foggia Calcio stagione 2013-14 fissato per domenica 18 agosto, quando i rossoneri esordiranno del girone M di Coppa Italia contro l'Arzanese (si giocherà in notturna se sarà accolta la richiesta della società). Tra sole 24 ore, tuttavia, la pubblicazione dei calendari di Lega Pro (ore 11,00 a Firenze, diretta Raisport) servirà ad accantonare il periodo di ansie e preoccupazioni tra fideiussioni sospirate e documenti da consegnare per tempo e restituire la scena al calcio giocato e al campo
CALENDARI. Si parte dunque. E mai come quest'anno nell'immaginario dei tifosi partenza del campionato è sinonimo di partenza di un “viaggio in lungo e in largo per l'Italia” come potranno cantare nuovamente e a giusta ragione i tifosi rossoneri, a cui il ripescaggio ha restituito loro la possibilità di esibirsi in scenari nazionali e sempre che il sogno di “macinare chilometri” non debba restare accantonato in un cassetto per via dei divieti imposti dalla tessera del tifoso.
OLTRE 5000 CHILOMETRI. In attesa di conoscere il programma completo delle gare, ecco allora la “geografia” del girone B di Seconda Divisione. Saranno 5493 i chilometri che i rossoneri dovranno percorrere nel corso della stagione. La trasferta più lontana dista 629 chilometri: quelli che separano Foggia da San Miniato in provincia di Pisa, dove ha sede il Tuttocuoio il cui nome non fa nulla per nascondere le vocazioni produttive del paese. Quella più vicina rappresenta poco più di una gita fuori porta: 60 chilometri per raggiungere Melfi. In mezzo altre quindici trasferte alcune da “categoria superiore”.
REGIONI RAPPRESENTATE. In una suddivisione dei gironi Nord-Sud, “una risposta alla crisi economica” secondo quanto dichiarato dal direttore generale Ghirelli, il Foggia è inserito nel girone meridionale anche se per questioni numeriche in esso sono inserite anche le tre squadre toscane. Oltre al Tuttocuoio ci sarà il Gavorrano (559 km), paese in provincia di Grosseto e il Poggibonsi (577) nei pressi di Siena. Colonia più numerosa quella campana con cinque squadre: Arzanese (172), Aversa Normanna (184), Sorrento (216) oltre alla neoripescata Casertana (179) che come i rossoneri è alla ricerca dei “fasti” di un tempo, e all'Ischia (213) di Campilongo. La trasferta nell'isola verde non sarà l'unica con traghetto. Si tornerà anche in Sicilia per affrontare il Messina (520) anche se si giocherà nel nuovo impianto San Filippo e non nello storico stadio comunale Giovanni Celeste sede dell'altra squadra peloritana “Città di Messina”.
UN SOLO DERBY. Toccata e fuga per affrontare il Castel Rigone (466) e l'Aprilia (331) uniche rappresentanti rispettivamente dell'Umbria e del Lazio. Doppia trasferta invece in Abruzzo contro Teramo (249) e Chieti (189) e in Calabria dove i rossoneri dovranno affrontare il Vigor Lamezia (403) e soprattutto il Cosenza (339). In tutto questo andirivieni ci sarà spazio per un unico derby, di quelli segnati da forte rivalità: i rossoneri dovranno vedersela nuovamente con il Martina Franca (207). Ora non resta che aspettare. Ancora 24 ore e ci si potrà segnare sull'agenda gli appuntamenti più importanti e studiare i periodi cruciali della stagione.

di Redazione