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Foggia torna alla vittoria contro la Casertana, decide l’incornata di D’Andrea
Allo Zaccheria termina 1-0, martedì in campo contro il Teramo
Il Foggia torna alla vittoria contro la lanciatissima Casertana, reduce da quattro vittorie consecutive. Decide D’Andrea pronto a sfruttare di testa un cross telecomandato di Curcio, regalando ai rossoneri tre
punti di peso.
FORMAZIONI. Marchionni è obbligato al trio difensivo Galeotafiore, Gavazzi, Germinio complici le assenze dell'infortunato Del Prete e di Anelli per squalifica. Sulle fasce torna Di Jenno dopo
l'indisponibilità di Bisceglie, dall'altro lato Kalombo. A centrocampo Salvi e Vitale. D'Andrea, leggermente più avanzato, tenta di non far rimpiangere Rocca.
Affianco a Curcio opportunità in attacco da titolare per Dell'Agnello. Negli ospiti Castaldo parte dalla panchina, nel tridente offensivo c’è Icardi
con Cuppone e Turchetta.
PRIMO TEMPO. Subito pericolosa la Casertana al 2’ con un affondo di Del Grosso il cui cross da ottima posizione è troppo debole e preda di Fumagalli che anticipa
Cuppone in agguato. Al 5’ ancora Cuppone è atterrato da Vitale nei pressi dell’area di rigore, la conseguente punizione di Santoro va a lato di poco. Il Foggia reagisce subito: scende sulla sinistra Di Jenno il cui traversone al centro è
colpito di tacco da Dell’Agnello ma è attento Avella e blocca. Al 14’ break di Salvi che ruba palla e poi scarica su D’Andrea. L’attaccante rossonera avanza e tira impegnando in tuffo ancora una volta il portiere ospite. Al 16’ il Foggia
sblocca il risultato: cross al bacio dalla destra di Curcio, spunta D’Andrea di testa e insacca. La Casertana accusa il colpo e il Foggia al 30’ sfiora il raddoppio. Curcio conquista un ottimo pallone al limite e spara da posizione
centrale. Deve distendersi ancora una volta Avella per respingere. Cuppone al 38’ prova a risvegliare la Casertana colpendo a volo dal limite dopo una serie di rimpalli
ma Fumagalli blocca in presa. È il Foggia, però, a sfiorare il raddoppio in contropiede. Ancora una ripartenza di Salvi, scarico su vitale che serve Dell’Agnello in area. L’attaccante controlla e cerca l’angolino ma l’estremo difensore
campano è bravo a sventare il pericolo. Dopo due minuti di recupero, squadre negli spogliatoi.
FOGGIA - Casertana 1-0 15' D'Andrea (F).
SECONDO TEMPO. Nella ripresa, il Foggia ha subito l’occasione
del raddoppio. Contropiede quattro contro tre gestito da D’Andrea: triangolo
con Kalombo e conclusione all’altezza del dischetto debole e centrale, para
facilmente Avella. Risponde la Casertana con Icardi che angola troppo il
rasoterra dopo il tacco smarcante di Cuppone. La partita resta piacevole ma i due
portieri restano inoperosi per tutta la prima metà del tempo. A ridosso della
mezzora prima la Casertana sfiora il pari con un cross su azione d’angolo su
cui nessuno ci arriva per un soffio, poi Garofalo per il Foggia manca di un
nulla l’imbucata su cross teso di Dell’Agnello. La Casertana tenta il forcing
finale e le squadre si allungano. Il Foggia spreca un paio di occasioni in
contropiede nonostante la superiorità numerica e rischia di capitolare al 90’.
Su rimessa laterale Turchetta colpisce tra una selva di gambe e Fumagalli si
esalta, respingendo d’istinto. La Casertana termina in dieci per l’espulsione
di Buschiazzo, reo di un colpo proibito a Dell’Agnello. Il difensore è beccato
dagli spalti, all’andata causò l’infortunio di Naessens. Finisce così, per il Foggia
tre punti di platino.