Foggia, cuore e grinta: una doppietta di Gerbaudo stende il Cerignola

Primavera anticipata allo Zaccheria per il derby Foggia – Cerignola. In una giornata soleggiata satanelli e ofantini si affrontano nel capoluogo dauno in una partita ufficiale dopo sessant'anni. Per i tifosi gialloblu una giornata storica dimostrata dal fatto che i 300 biglietti riservati agli ospiti sono stati venduti in poche ore.

FORMAZIONI. Ninni Corda e il suo vice Cau sono squalificati, in panchina siede il preparatore dei portieri Antonio Carafa. Appiedato dal giudice sportivo anche il portiere Fumagalli, sostituito dall'under Di Stasio. Nel consueto 3-5-2 trio difensivo composto da Carboni, Viscomi e Di Jenno. Sugli esterni Di Masi e Kourfalidis. Gentile è affiancato da Gerbaudo e Russo, in attacco Tortori ed El Ouazni. Nel Cerignola l'ex Coletti giostra a centrocampo. In attacco Rodriguez è affiancato da Loiodice e Sansone.

PRIMO TEMPO. Il clima sugli spalti non è dei migliori. A inizio gara ha luogo una contestazione dei tifosi della Sud e della Nord che, all'unisono, indirizzano cori di protesta nei confronti del presidente Felleca e del mister Corda. Il Foggia in ogni caso non sbaglia l'approccio e non concede alcuno spazio agli ospiti. Dopo un quarto d'ora il risultato si sblocca. Schema su angolo tra Gentile e Gerbaudo con quest'ultimo che entra in area indisturbato e fulmina sul primo palo Cappa. Acquisito il vantaggio i rossoneri controllano senza troppe ansie. La gara si infiamma a cavallo della mezzora. Al 32' arriva il primo squillo del Cerignola. Rodriguez scatta sulla sinistra sul filo del fuorigioco e scarica al centro un rasoterra comodo per Longo che però dal limite dell'area spara alto. Un minuto dopo è Di Masi a crossare al centro un ottimo pallone che Russo in mezza rovesciata svirgola. Nuovo capovolgimento di fronte e ancora Sansone per il Cerignola conclude in curva dai venti metri anziché servire il solissimo Loiodice. I rossoneri non si scompongono e quando si presenta l'occasione tentano di colpire. È ancora Russo a sprecare al 40' da ottima posizione una corta respinta dalla difesa. Il primo tempo va in archivio senza ulteriori sussulti.

SECONDO TEMPO. Un cambio nelle fila del Cerignola all'intervallo. Fuori uno spento Longo per Martiniello, stessi undici invece per il Foggia. È per i rossoneri la prima emozione della ripresa. Un altro schema, questa volta su punizione libera Viscomi al tiro all'altezza del dischetto. Il difensore tuttavia manca l'impatto col pallone e l'azione sfuma. Un'imbucata degli ospiti al 51' costa caro però al Foggia. Sansone si invola sul filo del fuorigioco ed è freddo nel superare Di Stasio in uscita. Zaccheria gelato ma passano solo due minuti per ritrovare l'entusiasmo. Su un pallone vagante Gerbaudo dai 18 metri lascia partire una splendida conclusione a giro che si insacca quasi all'incrocio. La reazione dei gialloblu è veemente. Al 62' Feola manda in campo Marotta al posto di Loiodice. Un minuto dopo, su corner dalla destra il pallone arriva sul secondo palo a Sansone che trova la splendida risposta di Di stasio. Rodriguez, superata la metà ripresa, impegna Di Stasio a terra con una conclusione rasoterra. Al 72' il Foggia ha l'occasionissima per chiudere la gara. Campagna subentrato poco prima a Di Masi si invola sulla fascia e serve al centro un pallone per il solissimo Di Jenno che colpisce in pieno De Cristofaro in disperata scivolata, sulla respinta El Ouazni indugia e si fa contrastare la nuova conclusione in angolo. A dieci minuti dalla fine entra in campo Allegretti che poco dopo lanciato da Campagna ha sui piedi il pallone del 3-1 ma lo spreca malamente ciabattando il tiro. Il Cerignola spinge ma il Foggia è attento e riparte pungendo continuamente la difesa ospite. Gli ofantini perdono la testa e all'87' restano in dieci: fallaccio di Rodriguez su Gerbaudo e rosso dell'arbitro. Un minuto dopo meriterebbe la stessa sorte Marotta che scalcia El Ouazni ma il direttore di gara opta per il giallo. Si accende una mischia e scatta l'ammonizione anche per Allegretti e Longhi che poi protesta e anche lui finisce prima negli spogliatoi. C'è ancora tempo per una magia di un sontuoso Gerbaudo che supera due avversari e centra per Allegretti la cui conclusione è respinta da Cappa. Dopo sei minuti di recupero il boato dello Zaccheria saluta il triplice fischio dell'arbitro.
 
FOGGIA – Cerignola 2-1 17' Gerbaudo (F), 51' Sansone (C ), 53' Gerbaudo (F)
 
FORMAZIONI. FOGGIA Di stasio, Carboni, Viscomi, Di Jenno, Di Masi (69' Campagna), Gerbaudo, Gentile, Russo (79' Allegretti), Kourfalidis, Tortori (57' Cipolletta), El Ouazni.

CERIGNOLA. Cappa, Russo, Tancredi, De Cristofaro, Longhi, Rosania (75' Di Cecco), Longo (46' Martiniello), Coletti, Rodriguez, Loiodice (62' Marotta), Sansone (91' Caiaffa)
 
 Ammoniti 4' Viscomi (F), 6' Coletti (C), 16' Gerbaudo (F), 27' Russo (F), 48' De Cristofaro (C), 73' Rosania (C), 75' Cipolletta (F), 90' Marotta (C ), 90' Longhi (C ), 90' Allegretti (F)
 
Espulsi 87' Rodriguez (C), 90' Longhi (C)