Foggia, l’ex Cinema Capitol sarà smantellato: a via Torelli sorgerà un supermercato
L’ex cinema Capitol sarà smantellato. La storica sala cinematografica foggiana di Via Torelli, in zona centralissima a due passi dalla fontana del Sele, lascerà il posto a un supermercato
ADDIO AL CINEMA. Il progetto di ristrutturazione è stato presentato quasi tre mesi fa dalla Penny Market, nota catena di supermercati tedesca, già titolare a Foggia di due sedi su Via Natola e in via San Severo. Prevede il cambio di destinazione d’uso dei locali da quella per “Teatri, cinematografi e sale per concerti” a quella di “Negozi e botteghe”. Addio, dunque, al maxischermo e alle storiche poltroncine rosse.Il progetto prevede al loro posto sorgere scaffali e banconi frigo. Entro 90 giorni la procedura dovrà concludersi e a breve, quindi, potranno partire i lavori per la costruzione della struttura discount.
I PARCHEGGI. La media struttura da 535 metri quadri sorgerà ai civici 8-10-14-16 in una strada, per la verità, caratterizzata da un gran volume di traffico che potrebbe ulteriormente congestionarsi per l’arrivo dei clienti. È per questo motivo che la normativa regionale in materia di programmazione delle attività produttive prevede che, in caso di apertura di nuovi supermercati, occorre assicurare la disponibilità di un parcheggio di dimensioni rapportate alla superficie di vendita, da destinare in esclusiva alla potenziale clientela. Per tale struttura occorre assicurare 375 mq. Impossibile trovarli a via Torelli e in zone limitrofe. Come risolvere? In soccorso della catena tedesca è giunta l’Ataf. L’azienda di trasporti pubblici urbana ha sottoscritto un contratto con i titolari che riserva loro i posti sufficienti presso il parcheggio Ginnetto, a una distanza di 400 metri dal supermercato, quella massima consentita dal regolamento regionale. I clienti dovrebbero lasciare lì l’auto prima di recarsi al supermercato.
LA MOBILITA’ URBANA. Tutto legale insomma anche se la legge afferma pure che i Comuni, con i loro strumenti urbanistici, sono tenuti a dettare criteri di garanzia di tutela e valorizzazione delle caratteristiche delle aree e dei beni culturali e di accessibilità e aiuto alla mobilità. Sarebbe paradossale che proprio gli autisti degli autobus pubblici finissero penalizzati dall’accordo dell’Ataf. La situazione, inoltre, rischia di diventare ulteriormente problematica. Nei locali limitrofi, sempre sullo stesso marciapiede di via Torelli, da un po’ di giorni campeggiano sulle vetrine manifesti pubblicitari di una nota catena locale di supermercati. Anche in questo caso è partito un progetto di ristrutturazione nei locali dove sorgeva un istituto di credito. In questo caso si è ancora all’inizio, tempo per ‘scovare’ parcheggi rimane.