Foggia, da tutta la regione per il trust: i casi delle grandi famiglie imprenditoriali
Gli ultimi casi di cronaca giudiziaria e i recenti lutti nel mondo della grande imprenditoria italiana insegnano come vi sia un distinguo tra i casi in cui l’imprenditore provvede al passaggio generazionale in vita, con visione previdente e prudente, e le dinastie che poi si ritrovano per anni in contese giudiziarie. Tramite un trust, infatti, il disponente affida la gestione dei propri beni a un trustee, che li amministra secondo le istruzioni ricevute, garantendo la segregazione del patrimonio e la sua distribuzione ai beneficiari nel tempo, bypassando la complessità e i conflitti tipici delle successioni tradizionali.
Anche di questo si discuterà venerdì 10 ottobre, dalle ore 15 alle 19, nella struttura Formedil, in via Napoli km. 2.800.
EVENTO FORMATIVO ACCREDITATO. Per la prima volta, a Foggia, si svolgerà un evento formativo accreditato per avvocati, commercialisti e notai. Arriveranno professionisti da tutta la regione, oltre alla crescente richiesta di professionisti da tutta Italia per poter seguire l’evento tramite collegamento da remoto.
La Camera Civile di Foggia, in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti, l’Ordine degli Avvocati e il Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Foggia e Lucera, ha organizzato una giornata di formazione su “Il trust tra tutela patrimoniale e relazioni familiari: profili giuridici, fiscali e notarili”. L’incontro si propone di offrire una visione interdisciplinare sullo strumento del trust, analizzandone l’utilizzo concreto nei contesti di pianificazione patrimoniale, gestione dei passaggi generazionali e regolazione dei rapporti familiari. Due panel tematici, moderati rispettivamente dagli avvocati Fabio Filograsso e Nicola Cintoli, guideranno i partecipanti in un confronto pratico e aggiornato su uno strumento ormai centrale nel diritto privato.
COS’È IL TRUST. “Il trust familiare – spiega l’avvocato Fabrizia Martelli, presidente della Camera Civile di Foggia - è uno strumento giuridico flessibile che permette di separare e proteggere il patrimonio destinandolo a soddisfare i bisogni dei familiari, garantendo al contempo efficacia nella pianificazione successoria e la tutela dei membri più vulnerabili della famiglia, come minori o persone con handicap. A differenza di altri strumenti, il trust offre maggiore protezione da aggressioni esterne e una gestione più indipendente, potendo essere istituito per qualsiasi tipo di nucleo familiare e per diversi scopi, dal semplice mantenimento al passaggio generazionale di un'azienda”.
IL PROGRAMMA. Ad aprire i lavori saranno i saluti istituzionali dei presidenti della Camera Civile, dell’Ordine degli Avvocati, dell’Ordine dei Commercialisti e del Consiglio Notarile di Foggia. A seguire, gli interventi e le relazioni dell’avvocato Dario Latrofa (foro di Taranto), del notaio Antonio Stango, del commercialista Pietro Damiano Di Bello e, infine, dell’avvocato Massimiliano Arena che illustrerà come un buon trust può prevenire o sanare conflitti familiari e generazionali. Saranno trattati argomenti e questioni specifiche, approfondendo la struttura, i vantaggi e le finalità del trust come strumento flessibile di protezione patrimoniale. Saranno analizzati il punto di vista del notariato sul trust e gli altri strumenti per la tutela del patrimonio familiare. Il trust, inoltre, sarà valutato anche dal punto di vista della pianificazione fiscale, con regole, vantaggi e criticità. Infine, si discuterà del trust nei rapporti personali: accordi prematrimoniali, convivenza e separazione il c.d. “trust dopo di noi”, a tutela dei figli con disabilità.