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  • Pubblicata il: 17/03/2025 12:59:31

Foggia, dopo 9 anni apre il cantiere per il Monumento Vittime Civili '43 e Locomotiva

A distanza di nove anni dalla Delibera consiliare, si apre il cantiere per la realizzazione del Monumento alle Vittime Civili dei Bombardamenti del ’43, che vedrà anche la collocazione della Locomotiva 880-009, restaurata da oltre 18 mesi e giacente nella Villa Comunale. Ad annunciarlo è Pasquale Cataneo, Capogruppo di Italia del Meridione, che della mozione fu il primo firmatario. 

IL CANTIERE. "Dopo anni di stasi, durante tutto il periodo commissariale, ben 11 volenterose Associazioni - spiega Cataneo - hanno dato vita a una collaborazione e sinergia rilevante che ha portato Fondazione FS Italiane a presentare e finanziare un progetto di restauro e spostamento della Loc. 880-009 nel piazzale antistante la stazione ferroviaria intestato all’on. Vincenzo Russo, entrambi valutati positivamente dalla S.A.B.A.P BAT e Foggia, che si è concluso ben 18 mesi fa. Da allora ad oggi sono state, faticosamente ma con coriacea determinazione, espletate altre numerose procedure progettuali, di calcolo e autorizzazioni sia al Comune che in Provincia e al Genio Civile da altre Associazioni sfociate oggi nell’apertura dei lavori".

PER LE VITTIME. "Che questa giornata - sottolinea Cataneo - sia per la nostra Città, per le Famiglie delle numerosissime Vittime civili e dei tanti Ferrovieri caduti sotto i bombardamenti del ‘43, ma anche per tutta la Comunità foggiana - chiosa lesponente di Italia del meridione Pasquale Cataneo importante e fondamentale per rilevare che vi sono cittadini foggiani, in forma organizzata o singola come lo scultore incaricato dell’opera monumentale, ma anche Fondazione FS Italiane, Soprintendenza e Comune che hanno collaborato e che, sono sicuro continueranno a farlo sino alla conclusione dell’intero percorso perché lo merita Foggia e lo meritano i nostri concittadini e ferrovieri periti sotto i bombardamenti del ’43, per l’elevatissimo sacrificio della propria vita a cui sono stati sottoposti unitamente alle loro famiglie e discendenti a cui sono stati sottratti dalla II^ guerra mondiale. Noi ci siamo e ci saremo fino alla conclusione del percorso con la completa attuazione degli indirizzi della Delibera".

di Redazione