Festa patronale "a porte chiuse", la proposta di Adcua: "La Madonna dei Sette Veli in elicottero su Foggia" 

Sarà una Pasqua a porte chiuse. La Chiesa fa i conti con il Coronavirus e anche la festa patronale, a Foggia, risentirà delle limitazioni, per motivi di sicurezza sanitaria e pubblica. (Leggi: Coronavirus, il messaggio del vescovo Pelvi ai fedeli: "Privazioni e rinunce per concorrere al bene"

LA LETTERA AL VESCOVO. Ma ora arriva una originale proposta firmata dall’associazione Adcua, presieduta da Walter Mancini. “La nostra Associazione nella quale militano numerosi cattolici – si legge in una missiva indirizzata al vescovo di Foggia -,Le chiede di concedere alla cittadinanza foggiana la possibilità di poter essere benedetti dal proprio Santo Patrono mediante il volo tramite aereo o elicottero sulla città della Sacra Icona ovvero di una raffigurazione del Sacro Tavolo della Vergine Maria dell'Iconavetre o, del Santissimo Sacramento in Sua presenza o di un Suo delegato come ad esempio il Parroco della Basilica Cattedrale di Foggia, Don Daniele d'Ecclesia”. Un'idea che riprende quanto fatto recentemente da don Gianni Regolani, parroco-pilota di Polesine Zibello, nel Parmense, a una decina di chilometri da Busseto, che ha benedetto i paesi colpiti dal Coronavirus.

LE RIPRESE. In sostanza, la Madonna dei Sette Veli, nella richiesta dell’Adcua, dovrebbe sorvolare la città di Foggia, per una benedizione “volante”. “Le riprese dall'alto dell'evento della benedizione alla città – prosegue la lettera - potrebbero essere filmate e al termine del volo, trasmesse alla stampa affinché si provveda alla massima divulgazione alla popolazione foggiana. Questo evento risulterebbe certamente in linea con i provvedimenti governativi e rispettoso delle disposizioni della Conferenza episcopale in quanto non creerebbe assembramenti mentre la notizia alla cittadinanza in una fase successiva, consoliderebbe il legame di attaccamento con l'Arcidiocesi e il Suo Pastore, metafora questa sicuramente evangelica”.