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  • Pubblicata il: 19/06/2019 15:44:20

Foggia Festival Sport Story 2019, da Senna a Coppi, passando per Diego: “Leggende”

Dal 24 al 30 giugno. Terruzzi, Crosetti, Codignola. Tanti eventi

Da Ayrton Senna a Fausto Coppi, passando per i tennis in bianco e nero senza dimenticare Diego Armando Maradona. Le “Leggende” – com’è il titolo di questa IV edizione – raccontate dai grandi protagonisti della narrazione sportiva italiana, Giorgio Terruzzi e Maurizio Crosetti su tutti. Lunedì 24 giugno riparte il Foggia Festival Sport Story, la rassegna culturale che racconta lo sport attraverso le arti organizzata dalla Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, insieme con la libreria Ubik e la Piccola Compagnia Impertinente, in collaborazione con Provincia di Foggia, Parcocittà, Tennis Club e con il patrocinio del Comune di Foggia. Una settimana intera ricca di appuntamenti, che racconteranno lo sport come mai nessuno ha fatto prima e in varie location della città.

“INIZIATIVA UNICA NEL SUO GENERE”. “Il Foggia Festival Sport Story è entrato a pieno titolo nel ventaglio delle manifestazioni di punta organizzate direttamente dalla Fondazione - dichiara in una nota il presidente Aldo Ligustro -. Fin dalla prima edizione, che ho seguito in qualità di semplice spettatore, si intuivano le potenzialità di un'iniziativa che era e resta unica nel suo genere: raccontare lo sport attraverso la letteratura e le arti, lontano dalla retorica, cercando di allargare la riflessione su temi più ampi e su valori universali. Possiamo essere molto soddisfatti, quindi – ha aggiunto il Presidente – della dimensione che il festival ha ormai assunto e della scoppiettante edizione che proponiamo quest'anno: sette giorni di appuntamenti tra presentazioni di libri, spettacoli teatrali e cinema all'aperto; ospiti come sempre di altissimo livello, come Giorgio Terruzzi, Maurizio Crosetti e Matteo Codignola, nuovi e suggestivi siti che faranno da cornice ad alcuni appuntamenti speciali”.

TENNIS CLUB E PROVINCIA. Tra le novità di questa edizione 2019, infatti, dopo l’inserimento di Parcocittà dello scorso anno, figurano anche il Tennis Club e la Provincia di Foggia: ben due gli appuntamenti in programma in queste location aggiunte, dalla presentazione del libro “Vite brevi di tennisti eminenti” (Adeplhi, 2018), dell’autore “col vizio del tennis” – come si autodefinisce – Matteo Codignola, intellettuale di fama e traduttore di grandissimi scrittori del Novecento, atteso per venerdì 28 giugno, sino allo spettacolo teatrale “Goal – un’ultima stagione da esordienti” di scena nel cortile di Palazzo Dogana e con protagonista Stefano Tosoni. Quest’ultimo appuntamento, pertanto, in programma sabato 29 giugno, apre la parentesi finale dedicata al calcio, con ben due scrittori in un’unica sera, quella di domenica 30 giugno, in Piazza Giordano: il foggiano Adelmo Monachese, che presenta in anteprima nazionale il suo nuovo libro di satira dal titolo “Nel calcio la palla è quadrata” (Les Flâneurs Edizioni, 2019), e il campano Marco Ciriello, autore del libro “Maradona è amico mio” (66thand2nd edizioni, 2019), incentrato sul Pibe de oro.

TERRUZZI E CROSETTI. A spiccare, come sottolineato dal presidente della Fondazione Monti Uniti, sono senza dubbio i nomi di Giorgio Terruzzi e Maurizio Crosetti: due tra le firme più importanti della letteratura e del giornalismo sportivo italiano. Il primo, che mercoledì 26 giugno aprirà l’onda di presentazioni di Piazza Giordano a cura della Ubik, parlerà del suo “Suite 200. L’ultima notte di Ayrton Senna” (66thand2nd edizioni, 2019), conversando con il giornalista Antonio Di Donna a proposito della leggenda Ayrton che, negli anni d’oro del suo splendore, proprio Terruzzi ha raccontato con il suo inconfondibile stile agli appassionati di Formula Uno, in qualità di super firma di Sport Mediaset. Quanto al secondo invece, atteso per l’indomani, giovedì 27 giugno, il tema si sposta dalle quattro alle due ruote, con al centro della serata l’altra leggenda, stavolta tutta italiana: Fausto Coppi. Dell’indimenticabile ciclista, infatti, di cui ricorre il centenario della sua nascita – è dedicato a lui il manifesto del Foggia Festival Sport Story 2019 – Maurizio Crosetti ha messo nero su bianco vita, morte e miracoli, in un libro pubblicato da Einaudi e dal titolo “Il suo nome è Fausto Coppi”. A discorrere con la firma di Repubblica sarà il collega Filippo Santigliano, “ideatore e anima di questa manifestazione – come ha dichiarato Ligustro – unica in tutto il territorio nazionale”.

I FILM E IL TEATRO “SUI” LIBRI. Ma il Foggia Festival Sport Story non è solo grandi ospiti: le narrazioni, infatti, avranno luogo anche attraverso le proiezioni a sfondo sportivo, in questo caso calcistico. Lunedì 24 e martedì 25, dalle ore 21 e a titolo gratuito (sarà necessario ritirare l’invito presso le strutture del Festival), Parcocittà apre allo sport sul grande schermo, con due film di taglio differente: “4-4-2” e “Jimmy Grimble”. Sarà interessante, infine, assistere ai contributi teatrali curati dalla Piccola Compagnia Impertinente del direttore artistico Pierluigi Bevilacqua, tra i fondatori del Festival e curatore delle incursioni sceniche che gli attori, ad ogni presentazione letteraria, realizzeranno dal vivo. Una chicca in più che, dallo scorso anno, ha aggiunto valore e fascinazione a questa originalissima rassegna.

“APPUNTAMENTO IMPERDIBILE DELL’ESTATE”. “Non posso che esprimere soddisfazione per la partecipazione della Provincia a quest'appuntamento di così grande spessore culturale – ha detto il presidente Nicola Gatta -. Pur non avendo competenze dirette per il settore cultura, l’Ente provinciale ha comunque attrattori culturali e tra questi Palazzo Dogana, che ospiterà uno degli eventi del festival. Una scelta che va in direzione della valorizzazione culturale di uno dei luoghi più belli, e non solo dal punto di vista simbolico, di Foggia e della Capitanata”. Parole condivise dal sindaco Franco Landella che, con la sua amministrazione, ha sempre creduto nella manifestazione, diventata ormai “un appuntamento imperdibile dell’estate foggiana. Non solo per gli appassionati dello sport, ma anche per chi, con curiosità, ha voglia di tuffarsi in una dimensione in cui leggende ed imprese, valori e storia diventano arte, giornalismo, teatro, cinema”.

di Redazione