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  • Pubblicata il: 20/03/2018 22:44:02

Foggia capitale della legalità: in piazza con Libera contro le mafie LA GIORNATA/ LIVE

Memoria e Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

Segui gli aggiornamenti della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie

.Le nostre interviste:
Rosa Barone, presidente della commissione regionale per il contrasto della criminalità organizzata in Puglia
Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell'ANCI
Piero Grasso, presidente del Senato
Federico Cafiero de Raho, procuratore nazionale antimafia
Rosy Bindi, presidente della commissione parlamentare antimafia

40 MILA PERSONE!. L'annuncio, sul finire della manifestazione, dal palco centrale di Piazza Cavour: "Foggia, siamo in 40 mila!".

TERRA MERAVIGLIOSA. La chiusura del discorso del presidente di Libera, Don Ciotti, viene dal cuore: “La vostra terra è una meraviglia, siate orgogliosi di essere pugliesi e di essere foggiani. In questi giorni ho incontrato molti ragazzi: sono me-ra-vi-glio-si!”.

"CONTENTA ANCHE LA MADONNA DEI SETTE VELI". Don Ciotti ha ringraziato il vescovo Pelvi per aver anticipato la processione per la ricorrenza della Madonna dei Sette Veli dal 21 marzo al 20 marzo: “Vi assicuro che non è una cosa semplice e non è una cosa da tutti, la Madonna è stata contenta di essersi spostata per dare spazio al vostro impegno e alla vostra responsabilità”.

DENUNCIATO ESTORSORE. Don Luigi Ciotti, dal palco di Piazza Cavour: "Un commerciante di Foggia ha denunciato i suoi estorsori, l'ho appena saputo dal Prefetto".

NEL CUORE DELLA CITTA’. In piazza Cavour, nel cuore della città. Il corteo è arrivato, ma ancora in tanti stanno raggiungendo la testa della marcia.

ROSY BINDI. La presidente della Commissione Parlamentare antimafia, Rosy Bindi, a Foggia: “Gli abitanti di questa bella provincia possono prendere forza e ribellarsi al ricatto che le mafie vorrebbero fare a questa terra, con la violenza, l’inquinamento dell’economia e della vita democratica. Ce la possiamo fare, anche qui, se istituzioni e società civile si uniscono per dire di no alle mafie. Come l’abbiamo sconfitta a Palermo, portando nei tribunali i capi di cosanostra, possiamo assicurare alla giustizia anche la mafia foggiana. Dal mio insediamento in Commissione si sono fatti dei passi avanti anche in questo territorio”. Guarda l'intervista su youtube -> https://www.youtube.com/watch?v=LK7lckLarW0
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CITTA’ SOTTO ATTACCO. “A Foggia, qui, in tanti, per fare un percorso, non un evento: tenere la memoria viva e concreta di quanti non ci sono più”. In diretta Rai nazionale, la voce di Don Luigi Ciotti: “La mafia foggiana, di Cerignola, del Gargano, è stata sottovalutata per lungo, lungo tempo. Ad agosto, dopo l’uccisione dei fratelli Luciani, si sono accesi i riflettori. Ma Libera è sempre stata presente qui. La mafia uccide di meno, si dice, è vero. Ma restano due grandi focolai italiani: Napoli e il foggiano. Dopo questa estate, qui c’è una grande mobilità da parte delle forze investigative, ma non basta”.

PROCURATORE NAZIONALE ANTIMAFIA. Cafiero de Raho, il nuovo procuratore nazionale antimafia, a Foggia, per la manifestazione. “La dimostrazione che la lotta alla mafia non è più solo dello Stato, ma anche della gente: Foggia? È una priorità nazionale”. Guarda l’intervista video su youtube -> https://www.youtube.com/watch?v=_9gt-24oUnQ

IL PRIMO COMMENTO DI DON CIOTTI. In marcia anche il presidente di Libera, Don Ciotti, pescato tra la folla: “Anche se piove, la primavera c’è”.

FRANCO LANDELLA. Il sindaco di Foggia Franco Landella a ilSottoSopra: "Vedo una città che vuole reagire. Nonostante le segnalazioni i problemi di Foggia sono stati sottovalutati". Il  video dell'intervista -> https://www.youtube.com/watch?v=CuCn5Gunhlc.

MAURIZIO LANDINI. Anche la segreteria generale della CGIL, a Foggia, per la manifestazione di Libera del 21 marzo 2018. Landini: “Le persone devono essere libere e non ricattabili”. Su Youtube, il video dell’intervista-> https://www.youtube.com/watch?v=rz1QOO2lqeo .

I PRIMI CORI. Il corteo su Corso Garibaldi: tanti giovani, tante bandiere della pace e qualche coro. “Vieni giù, vieni giù, manifesta pure tu!”. L’invito è di scendere in piazza a manifestare. Presenti anche diversi primi cittadini.

IN PIAZZA. La zona di piazza Battisti e aree limitrofe comincia a riempirsi di persone: la partenza del corteo è prevista alle ore 9.

LA VEGLIA. Una veglia dei Rover e delle Scolte dell’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani per ricordare la figura di don Tonino Bello e per prepararsi, attraverso le sue parole ed i suoi insegnamenti, all’appuntamento del 21 marzo. A promuoverla è la Chiesa di Sant’Alfonso dei Liguori: centinaia di Rover e Scolte dell’Agesci di Puglia (e non solo) si sono ritrovati per vivere insieme in stile scout una Veglia RYS sul tema della legalità e della giustizia. Il filo conduttore della serata è stato don Tonino Bello che, a 25 anni dalla sua morte, con i suoi scritti e i suoi discorsi continua a interrogare le coscienze di giovani ed adulti sull’agire quotidiano e si presta a commemorare al meglio la grande manifestazione nazionale a Foggia che ha per titolo “Terra, solchi di verità e giustizia”. Presente anche don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, a poche ore dall'inizio del corteo (foto: parrocchia Sant'Alfonso).

L'APPUNTAMENTO. Foggia è pronta a ospitare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Con Libera in piazza per non dimenticare. La città sarà invasa pacificamente da migliaia di persone. Qui gli aggiornamenti live della manifestazione, con immagini, foto, notizie e il racconto dei protagonisti. 

di Redazione