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  • Pubblicata il: 24/03/2020 21:33:47

Coronavirus, il maggiore Frattulino: "Non possiamo sentirci furbi eludendo i controlli o inventando una scusa" VIDEO

Ospite de "La redazione incontra..."

“A lavoro ho vissuto viale Giotto, via delle Frasche, via De Amicis, tante disgrazie e tragedie che la nostra città ha dovuto affrontare, ma una così non mi era mai capitata”. È a un passo dalla pensione ma riesce ancora a sorprendersi. E come potrebbe essere altrimenti, dinanzi a una pandemia e un’emergenza che ha, di fatto, “chiuso” in casa milioni di persone.  Il maggiore vicario della Polizia Locale di Foggia, Paolo Frattulino, è stato l’ospite del nuovo appuntamento con “La redazione incontra…”, promosso da ilSottosopra, con la collaborazione di Foggia Città Aperta. 

IL NEMICO. “Il Coronavirus è un nemico inesorabile e subdolo – ha evidenziato Frattulino - e l’unica cosa che abbiamo come arma di difesa è quella di restare a casa. Se ci fate caso, medici, esperti, scienziati, ognuno dice la sua ma l’unico punto che hanno in comune è l’invito a non andare in giro”. Sollecitato nella conversazione, il maggiore ha anche citato alcune delle giustificazioni più “originali” addotte per uscire e si è concentrato sull’importanza di rispettare le regole: “Stare dentro significa anche stare aiutarsi l’uno con l’altro. Non possiamo sentirci furbi eludendo il controllo o inventando una scusa. Non si tratta di essere più furbi, perché nel momento in cui ce l’ho fatta ad uscire ho fatto un doppio errore”. GUARDA IL VIDEO QUI SOTTO

TRA RESTRIZIONI E TEATRO. Ecco perché, per Frattulino, “dobbiamo combattere un nemico invisibile al di là dei controlli. Per me non dovrebbero neppure esserci i controlli, perché dovrebbe essere una cosa così automatica e scontata la difesa della salute…”. E sulle nuove restrizioni, con sanzioni più dure, il maggiore è risoluto: “Restrizioni? Sì, perché non siamo ligi al rispetto delle norme, quanto più non ottemperiamo alle regole tanto più ne soffriremo dopo. Ognuno deve recitare un ruolo e quello della maggior parte della gente è di restare a casa”. E sull’interpretazione attoriale, Frattulino ha avuto anche l’occasione di raccontare le proprie esperienze artistiche, in particolare la nascita e lo sviluppo del sodalizio con i fratelli, “I Mast”.

di Redazione