Foggia, l'incendio della discarica che preoccupa i cittadini
Sono passate oltre 24
ore ma non si riesce ancora a domare l'incendio scoppiato all'interno di un'area posta
sotto sequestro in Contrada Coppa Montone, alle porte di Foggia.
L’INTERVENTO. Tonnellate
di rifiuti accatastate all'interno di un capannone e di altre costruzioni un
tempo adibite a serre stanno bruciando dalla mattinata di ieri. Sul posto sono
impegnate diverse squadre di vigili del fuoco che, nel corso della giornata di
ieri, sono state coadiuvate dall'intervento di un canadair arrivato da Roma. Le
difficoltà nello spegnimento delle fiamme, tuttavia, hanno obbligato gli
operatori a intervenire per spostare le ecoballe ammassate con l'ausilio di
mezzi e pale meccaniche messe a disposizione del Comune.
LA PREOCCUPAZIONE. Sul
posto anche il titolare dell'area, acquistata a un'asta giudiziaria,
l'imprenditore 74enne A.F che è anche l'attuale custode giudiziario. Nativo di Poggiomarino in provincia di Napoli è titolare di un'azienda agricola con terreni anche in agro di Cerignola. C'è il massimo riserbo in queste ore da parte degli
inquirenti, ma il dubbio è che ci si trovi di fronte a un'operazione in
perfetto stile “terra dei fuochi” a pochi chilometri dalla città. Intanto ieri,
sul posto sono intervenuti i tecnici dell'Arpa: rilievi dell'aria hanno escluso
per ora pericoli. In città, tuttavia, soprattutto nel corso della notte ed
evidentemente per un cambio nelle condizioni meteorologiche, l'aria è divenuta
maleodorante e la preoccupazione sale.