Silvestro fa respirare il Foggia, Zauri ritrova la vittoria contro il Latina
La paura è passata. Il Foggia che veniva da due sconfitte consecutive vede le “streghe” per un tempo contro il Latina poi si trasforma nella ripresa e vince grazie a un gol di testa di Silvestro. Una vittoria pesante soprattutto per i tre punti, che consentono di tirar fuori Millico e soci – almeno per il momento – dalla zona caldissima della classifica, ma anche per riportare un pizzico di serenità all’ambiente dopo una settimana pesante.
LE FORMAZIONI. Zauri fa di necessità virtù e conferma Perina in porta, davanti a lui Silvestro, Salines, Camigliano e Vezzoni con Tascone e Da Riva a fare da “ponte” a centrocampo e il trio Orlando-Emmausso-Millico alle spalle di Murano. L’ex rossonero Boscaglia risponde con lo stesso schema, schierando tra i pali Zacchi, linea difensiva composta da Saccani, Crescenzi, Vona ed Ercolano con Gatto e l’ex Petermann in mediana mentre Bocic, Ndoj e Improta hanno il compito di supportare – e ispirare – l’unica punta Ekuban.
ATTACCO ‘SPUNTATO’. Il “clima” allo Zaccheria è freddo non soltanto per le temperature esterne: fischi all’annuncio delle formazioni, curva Sud vuota al centro e con l’invito a Canonico ad andar via, striscione di contestazione della Nord con lo stesso destinatario. Il Latina prova ad approfittarne subito e all’8’ Ekuban di testa trova uno straordinario Perina a dirgli di no sugli sviluppi di un corner. Il portiere rossonero si ripete poco dopo su un velenoso tiro dalla distanza di Improta. Il Foggia manca invece di ritmo e si affaccia solo timidamente dalle parti di Zacchi. Il Latina gioca ordinatamente, fraseggia bene negli spazi e cerca costantemente Ekuban. Non si può dire lo stesso dei rossoneri, che in avanti sono pressochè evanescenti e faticano a manovrare. Il primo tiro in porta è di Millico alla mezz’ora ma il portiere blocca senza grossi problemi. Il numero 10 rossonero è più pericoloso poco dopo e Zacchi stavolta deve metterci qualcosa in più per deviare la conclusione. Troppo poco, però, per lo Zaccheria che fischia la fine del primo tempo a reti bianche.
SILVESTRO-GOL. Nella ripresa, la scossa prova a darla subito Emmausso che con un bolide dalla distanza costringe Zacchi al corner. Dalla bandierina arriva il vantaggio: cross perfetto di Orlando, Silvestro si fa trovare pronto e di testa fa 1-0. Boscaglia corre ai ripari, inserendo Ciciretti per Ndoj. Il Foggia trova sicurezza e al 57’ è Emmausso a sfiorare il raddoppio con un destro dal limite dell’area. Il Latina non punge e al 63’ è ancora il Foggia a provarci: azione confusa in area laziale, Emmausso cerca di approfittarne con un sinistro velenoso ma la sfera finisce fuori di poco. Zauri dà una chance anche a Zunno, che rileva Orlando al 66’. Boscaglia invece si gioca la carta Mastroianni mentre nel Foggia Emmausso fa posto a Sarr e Murano a Mazzocco. Poco dopo, arriva il momento di Felicioli che entra al posto di Silvestro. In campo, accade poco: il Foggia “addormenta” la partita, complice anche un Latina non particolarmente vivace. Gli uomini di Zauri si affacciano ancora in area avversaria con Tascone che all’81’ impegna Zacchi in angolo. Boscaglia prova a scuotere i suoi inserendo anche Riccardi. Ma il Latina non ne ha più e, anzi, nel finale è Zunno a sfiorare il raddoppio. Finisce con la vittoria rossonera che dà uno squillo alla stagione del Foggia. Chissà che non ne arrivi qualche altro dal mercato.