Foggia, le
bottigliette in campo costano 3500 euro. E il preparatore fa il Suarez mordendo un avversario
Era prevedibile, dopo il
concitato finale con il Matera, e puntuale è arrivata la nuova multa ai danni
del Foggia calcio.
LA MULTA. Il giudice sportivo ha comminato un’ammenda di 3500
euro alla società rossonera, “perché propri sostenitori al termine della gara
lanciavano sul terreno di gioco in direzione dei componenti della squadra
avversaria che rientravano negli spogliatoi sei bottiglie piene d'acqua, senza
colpire”.
LE SQUALIFICHE. Oltre allo stop per un turno a Di Chiara, “perché al
termine della gara rientrando negli spogliatoi tentava di colpire con un calcio
all'altezza della coscia un avversario”, fermato per due turni anche il
preparatore atletico del Foggia, Marcattilii, “perché al termine della gara
nell'ambito di un principio di colluttazione fra tesserati colpiva con un morso
al braccio un calciatore della squadra avversaria”.
LE PROVOCAZIONI. La rissa
di fine partita ha il suo ‘colpevole’: due giornate a Iannini del Matera, “perché
al termine della gara assumeva comportamento provocatorio nei confronti dei
componenti della panchina della squadra avversaria, provocandone la reazione ed
un principio di colluttazione prontamente sedata”.