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  • Pubblicata il: 09/09/2024 03:31:02

Troppo brutto per essere vero, il Foggia crolla allo Zaccheria 4-1 contro il Monopoli

Il Monopoli si conferma bestia nera del Foggia e, dopo la Coppa di C, espugna ancora lo Zaccheria, stavolta in maniera clamorosa: 4-1. Dall’altra parte, un Foggia lento e con poche idee era andato in vantaggio dopo soli 5 minuti, palesando però poi le difficoltà in fase di possesso e finalizzazione a causa anche delle assenze a centrocampo che hanno pesato non poco. 

LE FORMAZIONI. Come previsto, Brambilla non rischia dall’inizio Murano e Millico e manda in campo Salines, Parodi, Camigliano e Felicioli davanti a De Lucia, a centrocampo Mazzocco e Vezzoni compongono il tandem centrale mentre Orlando, Emmausso e Zunno agiscono dietro Santaniello. 3-5-2 per il Monopoli di Colombo con Vitale tra i pali, linea difensiva formata da Pace, Bizzotto e Miceli mentre il robusto centrocampo è composto da Cristallo, De Risio, Scipioni, Calvano e Viteritti e la coppia d’attacco porta i nomi di Yeboah e Bruschi. 

RIMONTA-SHOCK. Il Foggia mette subito le cose in chiaro e al 5’ passa: corner della sinistra, Salines è al posto giusto nel momento giusto e di testa fa 1-0. Il Monopoli è in difficoltà, soffre il pressing rossonero in fase di impostazione e subisce le ripartenze degli avversari. Ma alla prima occasione gli ospiti trovano il gol: sugli sviluppi di una punizione, Viteritti trova l’angolo alto dove De Lucia non può arrivare. I monopolitani trovano coraggio e al 15’ una bella combinazione tra Yeboah e Bruschi porta quest’ultimo alla conclusione, senza però fortuna. Nel Foggia si accende Emmausso che raccoglie un assist di Orlando e conclude alto. Ma al 18’, la rimonta degli ospiti è clamorosamente completata per opera di Calvano che batte ancora De Lucia. Il Foggia accusa il colpo e al 25’ rischia ancora con Yeboah che approfitta di un disimpegno errato di Felicioli va a botta sicura ma il portiere rossonero respinge. Lo Zaccheria rumoreggia per alcune perdite di tempo degli avversari e scuote i suoi ma la reazione rossonera si traduce solo in un colpo di testa sterile di Parodi. Il Foggia appare spento e sbaglia spesso nei fraseggi. Al 33’ i rossoneri hanno un sussulto e producono una grande azione che Zunno sciupa mandando altissimo da ottima posizione. Servirebbe un episodio per riprendere la gara in mano e al 42’ prova a trovarlo Emmausso su punizione ma la sua conclusione scheggia la traversa. 

DOCCIA FREDDA. Nella ripresa il Monopoli inserisce subito Yabre per Pace. Il Foggia non alza i ritmi e al 52’ piove sul bagnato allo Zaccheria: Bruschi indovina l’angolino su punizione e fa 3-1 per gli ospiti. Il Foggia appare imballato nelle gambe e con poche idee. Brambilla decide che deve cambiare qualcosa e getta nella mischia Gargiulo per Mazzocco, Murano per Orlando e Ascione per Felicioli. Risponde il Monopoli con Angileri che rileva Cristallo e Ferrini che entra al posto di Bizzotto. In campo non cambia granchè, il Monopoli è padrone del centrocampo ed è in questa zona che soffre maggiormente il Foggia, nonostante l’ingresso di Gargiulo dia un po' più di stabilità. Colombo sostituisce Calvano con Batocchio. I rossoneri non pungono e al 71’ De Lucia deve compiere una bella parata per sventare un bel sinistro di Bruschi. Al 76’ primo guizzo di Murano, che gira bene di testa su cross di Salines ma manda fuori. Brambilla si gioca il tutto per tutto: fuori Santaniello per Millico e Vezzoni per Sarr. Nel Monopoli Bulevardi rileva Scipione. Il Foggia staziona nella metà campo avversaria, colleziona cross in area e un paio di tentativi da fuori di Gargiulo ma non produce pericoli. A chiudere i conti ci pensa Bulevardi all’85, che ribadisce in rete dopo il palo colto da Yeboah e fa impazzire i pochi ma rumorosi tifosi del Monopoli presenti. Unica nota stonata Yeboah che si fa espellere al 90’. Ma conta solo per il tabellino. Finisce con qualche fischio allo Zaccheria, che rivedrà il Foggia dopo il doppio impegno in trasferta con Latina e Benevento. Può bastare per dimenticare in fretta serate come questa.

di Saracino Nicola