Foggia, arriva l'ordinanza anti botti di Capodanno DIVIETI E CONTROLLI
Arriva l'ordinanza anti - botti di Capodanno. La sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, ha infatti firmato un provvedimento che indica le Disposizioni urgenti in materia di utilizzo di fuochi pirotecnici, con cControllo e repressione della vendita abusiva su area pubblica.
I DIVIETI. A partire dal 27 dicembre e fino a tutto il 7 gennaio il Comune di Foggia ordina l’immediata rimozione di manufatti di fortuna finalizzati e/o utilizzati per la vendita abusiva su suolo pubblico. Ed è fatto divieto di effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco
pirotecnico in luogo pubbli o o di uso pubblico, e nei luoghi privati da cui possano essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi ad uso pubblico;
dell’utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza di cui all’art.57 del T.U.L.P.S.. Divieto, inoltre, dell’utilizzo di giochi pirotecnici, anche di libera vendita, nei luoghi privati, senza rispettare le istruzioni per l’uso stabilite sulle etichette, e le prescrizioni di cui al D.L. 58/2010.
LE ECCEZIONI. Le uniche eccezioni a questo provvedimento riguardano gli spettacoli autorizzati e tenuti da professionisti e per i fuochi d’artificio acquistati nelle rivendite autorizzate, aventi marcatura “CE” che per qualità e classificazione, presentano “un rischio potenziale estremamente basso ed un livello di rumorosità basso e/o, comunque, non nocivo per la salute umana e nel rispetto degli animali di affezione in genere”.
LE SANZIONI. Ove il fatto non costituisca reato - si legge nel provvedimento - , le violazioni alle suddette disposizioni sono punite con la
sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 50 a euro 500,
fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti, con l’immediata rimozione dei manufatti eventualmente
predisposti per la vendita.
IL CONTROLLO. Viene disposto, inoltre, il rafforzamento del controllo del divieto di vendita, in forma ambulante e/o comunque illecita di
ogni tipo di artifizio pirotecnico.
LE RACCOMANDAZIONI. Oltre ai divieti, l'ordinanza indica i tradizionali consigli. Il Comune raccomanda: a) di acquistare i fuochi artificiali “esclusivamente” presso gli esercizi commerciali autorizzati
a tale tipologia di vendita aventi mercatura “CE”;
a) di non raccogliere botti, petardi o qualsiasi artificio inesploso, né tantomeno di provare a
riaccenderli;
b) agli esercenti la potestà genitoriale di vigilare affinché i minori non facciano uso o detengano
materiali esplodenti, al fine di scongiurare i gravi pericoli derivanti da utilizzo improprio o
maldestro e per evitare che i minori raccolgano ordigni inesplosi;
c) a tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e
vedute e simili prospicienti la pubblica via, aree pubbliche o private ad uso pubblico di
limitarne e controllarne l’uso per la effettuazione di spari, scoppi, lanci di giochi pirotecnici,
mortaretti e simili, e comunque di evitare il lancio di detti artifici nonché la caduta di altri
oggetti pericolosi per la pubblica incolumità, verso luoghi pubblici o di uso pubblico;
d) ai proprietari degli animali d’affezione di vigilare e attivarsi affinché il disagio degli animali
determinato dagli scopi non causi danni alle persone e agli animali medesimi.