Dopo l’importante vittoria di coppa, il Foggia si rituffa in campionato e lo fa contro il Potenza, avversario dei rossoneri domani pomeriggio, 22 gennaio (ore 14.30) allo Zaccheria. L’attualità, però, si chiama calciomercato dopo gli arrivi di Bjarki Bjarkason e, soprattutto, Antonio Vacca.
IL MERCATO. Sui nuovi arrivi, Gallo si dice “soddisfatto dell’arrivo di Bjarkason che ha caratteristiche diverse da quelle che abbiamo. Antonio (Vacca, ndr) è un giocatore di qualità ma non gioca e si allena da maggio quindi ha parecchio lavoro da fare. Ho parlato con lui e lo storico dice che quando ha anticipato i rientri ha poi avuto guai muscolari, e lui è d’accordo. Quindi quando giocherà dipenderà da quanta voglia avrà di mettersi in gioco e da quando starà bene”. Riguardo a chi vuole andar via, Gallo - scherzando - dice che “qualcuno non sta prendendo più il Buscopan. Non posso garantire titolarità a nessuno, Nicolao ha chiesto di andar via e Sciacca non ha trovato l’accordo sul rinnovo. Con Odjer valuteremo cosa fare, è chiaro che l’arrivo di Vacca inciderà su alcune situazioni. Sei costretto ad affrontare quello che il mercato ti sta dicendo, la cosa importante è non rischiare giocatori che sono arrivati da poco e si possono far male. Qualcosa ancora manca sul mercato”.
LA GARA. Poi il tecnico rossonero passa all’analisi della gara di domani: “La partita è impegnativa, il Potenza sta facendo bene. Abbiamo qualche problemino con qualche giocatore influenzato (si tratta di Peralta, Di Noia, Costa e Garattoni, ndr). Potenza è stata una parentesi bellissima, ci siamo salvati con due giornate di anticipo ed è stata una cavalcata straordinaria. Ho mantenuto dei rapporti di stima che è la cosa più importante perché siamo prima uomini. A livello mentale la vittoria di coppa ha ridato entusiasmo, il Potenza però ci può mettere in difficoltà perché ha ottime individualità. Obiettivi non me ne do in questo momento. Dobbiamo pensare alla gara di domani, in questo momento siamo in una fase in cui ci stiamo compattando riguardo alle disponibilità. Pensiamo di gara in gara”.