Foggia va alla scoperta della "Storia delle Corti di Giustizia in Capitanata"

Un volume che raccoglie le monografie di due studiosi foggiani, sulle varie magistrature ordinarie e speciali che hanno segnato la storia delle corti di giustizia a Foggia e nella sua provincia, come il Tribunale della Regia Dogana di Foggia, la Regia Udienza di Lucera, il Tribunale del Consolato di Terra e di Mare di Manfredonia, il Tribunale di Commercio di Foggia, la sezione distaccata di Corte d'Appello nel 1944-1947, la Gran Corte Criminale e Civile di Lucera ed i Baiuli e Giustizieri e Camerari di epoca sveva ed angioina. E' "Storia delle Corti di Giustizia in Capitanata", il volume firmato da Daniele de Leo e Carmine de Leoche si presenta venerdì 16 novembre a Palazzo di Giustizia a Foggia, alle 17 nell'aula della Corte d’Assise. Alla presentazione parteciperanno anche il presidente del Tribunale di Foggia, Corrado Di Corrado. il procuratore della Repubblica Ludovico Vaccaro, il Dirigente Tribunale e Procura di Foggia Antonio Toziani, il Direttore dell'Archivio di Stato di Foggia, Maria Rosaria Tritto e il presidente del Consiglio dell'Ordine Avvocati Foggia, Stefano Pio Foglia. Modera Micky de Finis.

IL LIBRO. Una ricerca storica durata alcuni anni, confortata dalla scoperta di centinaia di documenti inediti presso gli Archivi di Stato di Foggia, Lucera, Trani, Bari, Napoli e l’Archivio Storico della Camera dei Deputati di Roma, oltre che nei fondi manoscritti delle Biblioteche di Foggia, Lucera e Napoli, che i due autori, non nuovi a pubblicazioni di storia dell'amministrazione giudiziaria, hanno condotto con passione, rivelando in questo volume fatti e documenti sconosciuti, che arricchiscono il patrimonio storico della Capitanata e ci fanno riflettere sul futuro della giustizia a Foggia ed in provincia. Le vicende passate delle magistrature daune, del resto, servono anche da stimolo per confrontarsi con le problematiche oggi legate all' istituzione in Foggia di una sezione distaccata della Corte d'Appello e del Tribunale dei Minori e la conseguente creazione di una sede della Direzione Antimafia. Una sezione staccata di Corte d'Appello, come hanno scritto l'avv. Daniela de Leo e Carmine de Leo, peraltro, ha già funzionato per alcuni anni in Capitanata nel periodo postbellico, quando la nostra provincia fu amministrata dal governatorato interalleato dell'A.M.G.O.T. 

LE FONTI. La ricerca certosina degli autori del volume ci informa anche su molte fonti documentarie, quali il vastissimo archivio dei processi civili e penali del Tribunale della Regia Dogana di Foggia, oppure l'archivio dell'antico Tribunale di Commercio di Foggia, che ci racconta attraverso i suoi processi la storia economica di questa città e della sua provincia nell'Ottocento ed ancora, il Tribunale del Consolato di Terra e di Mare di Manfredonia, magistratura speciale settecentesca che ci ricorda l'importanza del porto di Manfredonia e degli scambi commerciali via mare, una volta molto fitti con le sponde Balcaniche e tutto l'Oriente ed infine la Regia Udienza di Lucera, che aveva competenze penali e civili, oltre che sulla Capitanata, anche sul vicino Molise.

GLI AUTORI. L'avv. Daniela de Leo, consigliere del Centro Studi Mediterraneo, ha già pubblicato alcuni interessanti volumi sulle vicende delle corti di giustizia, realizzando anche alcune conferenze su tali argomenti. Carmine de Leo, scrittore e giornalista, funzionario del Ministero della Giustizia per molti anni, presidente dell'associazione culturale Amici del Museo Civico di Foggia, Ispettore Onorario del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha pubblicato già numerosi volumi sulla storia di Foggia e del suo territorio, spaziando dall’epoca federiciana al Novecento, dai palazzi e famiglie dell'antica Foggia, al palazzo di Federico II ed alla storia dello sviluppo urbano di questa città, collabora oggi con varie testate nazionali e locali, come la Gazzetta del Mezzogiorno ed altre.