Foggia sconfitto nell'esordio stagionale in coppa, il Melfi "sbanca lo Zaccheria"

Il Foggia stecca la prima. Nella gara di esordio per il primo turno della Coppa Italia di Lega Pro, alla fine a festeggiare è il Melfi che con un gol in pieno recupero del giovanissimo Libutti, classe 97' entrato da pochi minuti, espugna lo Zaccheria per 1-0.

 

 

IL PRIMO TEMPO. Per la prima in casa i rossoneri si schierano con il 4-3-3 caro al duo De Zerbi-Brescia. La coppia centrale di difesa è formata da Grea e Loiacono (Gigliotti è assente in attesa del transfert: a proposito ma quando arriva?), supportata a destra da Bencivenga (buona la sua prova) e Pinna. Centrocampo tutto foggiano con Agnelli, Quinto e D'Allocco, tridente con Cavallaro, Sainz-Maza e Agostinone che "scalza" il posto a Bollino. Il Foggia parte bene e mantiene il pallino del gioco. I rossoneri spendono molto fisicamente nei primi 45' minuti anche se le occasioni si contano sulle dita della mano (RIVIVI LA WEBCRONACA DELLA PARTITA) mentre il Melfi è pronto a ripartire per poter sfruttare il contropiede. Le migliori occasioni per i padroni di casa nei primi minuti con Agostinone e Cavallaro.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa i rossoneri calano fisicamente e il Melfi si fa più propositivo in attacco e sfiora il gol in qualche occasione, in una delle quali è strepitoso Narciso a negare la gioia del gol a Campagna. Per il Foggia la migliore occasione capita tra i piedi di Sainz-Maza che la spreca malamente svirgolando il tiro dai sedici metri. Lo spagnolo è poco incisivo e sembra evidente che non è il centro dell'attacco la sua posizione preferita. A metà ripresa lascia il posto a Bollino e i tifosi rossoneri gli regalano ugualmente solo applausi. Gli ultimi venti minuti sono caratterizzati dalla stanchezza delle due squadre e tutto lascia presagire un finale con un pareggio a reti bianche. La sorpresa, però, è dietro l'angolo. Al 93' Libutti è pescato solo in area di rigore, Bencivenga ritarda nella chiusura lasciando rimbalzare il pallone due volte e il giovane diciassettenne si regala un gol allo Zaccheria e consegna la vittoria al Melfi.

MISTER BRESCIA: "E' MANCATA LA FINALIZZAZIONE". A fine gara mister Brescia si dice soddisfatto dell'applicazione della sua squadra. "Ci è mancata la finalizzazione ma sono felice perchè abbiamo tentato di sviluppare tutto quello che abbiamo proposto in questi 15 giorni". Nessun dramma, insomma, anche se in campionato dovrà essere tutta un'altra storia. A vincere, comunque, sono stati i tifosi. Dalle due curve il sostegno alla squadra è stato incessante. Peccato che un centinaio di loro non sono riusciti ad assistere alla gara a causa della fila creatasi all'unico botteghino aperto. Siamo ad inizio stagione, anche l'aspetto organizzativo è "in rodaggio".