Il Foggia (grazie agli sponsor) a Crotone in un clima paradossale, Zauri: “Ci perdono tutti in questa situazione. Ma abbiamo tutto per salvarci”
Il Foggia si prepara a partire per Crotone in un clima paradossale: dopo il disimpegno del presidente Canonico, il club è sostanzialmente in autogestione con la trasferta dello ‘Scida’ organizzata con l’aiuto degli sponsor.
IL MOMENTO. Mister Zauri interrompe il silenzio stampa e ci mette la faccia analizzando il difficile momento rossonero. “Sono qui per prendermi le mie colpe, sono abituato a qualcosa di importante e quando accadono queste cose perdono tutti. Perde il Foggia e Foggia città. Dispiace essere arrivati a questa situazione ma dobbiamo pensare al campo - dice in conferenza stampa -. Quando perdi è giusto stare zitti, non siamo riusciti a stare tranquilli ma abbiamo tutto per salvarci. Vezzoni non ci sarà e questo mi dispiace perché avevo chiesto di portarlo. I giocatori però hanno me e il direttore sportivo, noi siamo sempre stati un punto di riferimento. Vivo a Foggia e fermo restando le critiche, ho sempre avuto il rispetto della gente. Quando si perde è giusto parlarne ma tutti devono ricordarsi che il Foggia resterà sempre, noi siamo solo di passaggio. Sono arrivato con ben altre promesse ma sono contento di stare qua, quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto. Non sono qui per soldi, prima della conferenza del presidente avrei voluto parlare con la società ma non sono stato ricevuto, ero pronto a prendermi le mie responsabilità ma poi non mi sembrava giusto lasciare in questo momento”.
LA PARTITA. Indisponibile sicuramente lunedi sera sarà il solo Mazzocco. Per il resto tutti arruolati, con l’unico obiettivo di fare punti in Calabria: “Noi abbiamo una sola arma, i giocatori - dice Zauri -. Dobbiamo tirare fuori da loro il massimo, la squadra si è allenata bene seppur è dispiaciuta per quello che sta accadendo. Il Crotone è una squadra molto forte ma io credo nella voglia dei calciatori di fare qualcosa”. Nicola Saracino