Giornata nazionale "Università svelate", una seduta monotematica della Giunta comunale sulla formazione superiore
In occasione della Giornata nazionale "Università svelate", promossa dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) per il prossimo 20 marzo, il Comune di Foggia dedica una seduta monotematica della Giunta alla formazione superiore. L'incontro vedrà il coinvolgimento dell'Università di Foggia, del Conservatorio "Umberto Giordano", dell'Accademia di Belle Arti, degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) territoriali e dell'ADISU, con l'obiettivo di rafforzare il legame tra la città e le istituzioni accademiche e promuovere una crescita culturale, sociale ed economica del territorio.
GLI INTERVENTI. La seduta del 20 marzo si aprirà alle ore 11,00 con gli interventi della Sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo, del Rettore dell'Università di Foggia, Lorenzo Lo Muzio, dei Direttori di Dipartimento dell'Ateneo (o loro delegati), del Presidente del Consiglio degli Studenti e dei rappresentanti delle altre istituzioni di alta formazione coinvolte.
L’ACCORDO. Momento significativo dell'incontro sarà la firma dell'accordo quadro tra il Comune di Foggia e l'Università di Foggia, un'intesa strategica finalizzata alla realizzazione di iniziative e attività congiunte per rendere Foggia una città sempre più a misura di studenti favorendo la nascita di progetti di ricerca, formazione e innovazione. L'evento offrirà, inoltre, l'opportunità di riflettere sul ruolo dell'Università di Foggia nei suoi primi venticinque anni di attività e sulle prospettive future. La sfida principale sarà quella diconsolidare l'Ateneo come punto di riferimento per lo sviluppo del territorio, valorizzando le sue molteplici potenzialità e investendo sulla formazione delle nuove generazioni.
EPISCOPO. "L'Università di Foggia è un elemento cardine per il futuro della nostra comunità.–Dichiara la Sindaca di Foggia, Maria Aida Episcopo. - La collaborazione tra l'Ateneo e l'Amministrazione comunale rappresenta una leva strategica per rafforzare l'identità culturale e accademica della città. Con questo accordo vogliamo costruire una Foggia più accogliente per gli studenti, stimolando investimenti in ricerca e innovazione e valorizzando il ruolo delle istituzioni formative nel tessuto economico e sociale. Foggia deve diventare una città universitaria a tutti gli effetti, capace di trattenere e attrarre talenti, generando un impatto positivo sull'intero territorio"
LO MUZIO. "L'Università di Foggia rappresenta un pilastro fondamentale per il futuro della nostra città. - Ha dichiarato il Rettore dell'Università di Foggia, prof. Lorenzo Lo Muzio. - La firmadell'accordo con il Comune segna un importante passo avanti nella costruzione di un ecosistema universitario sempre più inclusivo, innovativo e capace di attrarre talenti. Vogliamo rafforzare il nostro impegno per una formazione di qualità, promuovendo ricerca e sviluppo in stretta collaborazione con il territorio. Questo accordo è la testimonianza concreta di una visione condivisa e di un cammino che intendiamo percorrere insieme, per rendere Foggia una città universitaria di eccellenza."
LA COLLABORAZIONE. Questa iniziativa si inserisce in un piano più ampio di politiche mirate a rendere Foggia una città universitaria attrattiva e dinamica, in cui l'istruzione superiore si configuri come un motore di crescita e innovazione. La collaborazione tra Comune e Università, formalizzata attraverso la firma dell'accordo quadro, rappresenta un passo concreto e decisivo verso questo obiettivo, con ricadute positive per l'intera comunità cittadina.
LA GIORNATA. La CRUI ha deliberato la richiesta di istituire la Giornata Nazionale delle Università il 20 marzo, in coincidenza con la Giornata Internazionale della Felicità e all'interno della Settimana della Minerva, un periodo dedicato alla celebrazione del sapere e dell'istruzione. “Università Svelate” ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca.
IANNANTUONI. In occasione del lancio avvenuto l'11 marzo scorso Giovanna Iannantuoni, Presidente della CRUI, ha così commentato:“L’Università non è di chi ci insegna, né di chi ci lavora o ci studia. L’università è di tutti ed è necessario istituire un momento corale e nazionale in cui il concetto venga sottolineato. L’Università rappresenta la fabbrica più attiva della coesione sociale. Nei territori più ricchi produce la ricerca che diventa tecnologia e migliora la vita. Nei territori più difficili, oltre a questo, rappresenta un presidio territoriale contro le forze antisociali che minano la democrazia. L’Università, fatta di luoghi e di persone, appartiene a ogni cittadino e il 20 marzo lo invitiamo a incontrarla.”