Mentre i tempi stringono per scongiurare una nuova possibile emergenza-rifiuti e la raccolta differenziata in città stenta a decollare, ad anticipare i tempi sono gli attivisti storici del Movimento Cinque Stelle che, in collaborazione con la ditta Soloil, lanciano il centro di raccolta degli oli esausti.
INAUGURAZIONE. L'appuntamento inaugurale è fissato sabato 25 maggio dalle ore 9,00 alle ore 13,00 in Piazza Cesare Battisti. I cittadini che vorranno contribuire all'iniziativa potranno raccogliere  i propri oli esausti dopo averli fatti raffreddare in una bottiglia di  plastica e consegnarli presso il punto di  raccolta nei pressi del Teatro Giordano. L'occasione sarà utile per una sensibilizzazione dei cittadini sul tema dello smaltimento e del riciclo degli oli vegetali esausti.
UN REGALO ALL'AMBIENTE. "Raccogliere gli oli vegetali esausti – spiegano i promotori  dell'iniziativa – permette innanzitutto di contenere i danni ambientali  prodotti dalla dispersione di oli negli scarichi domestici. Inoltre,  attraverso i processi di trattamento e riciclo, dagli oli esausti si  ottengono energia rinnovabile e prodotti ad elevato valore aggiunto,  come i lubrificanti vegetali.
Gli oli e i grassi di frittura buttati nel lavandino danneggiano,  infatti, le tubature domestiche e finiscono nelle falde acquifere dove  formano una pellicola al di sotto della quale si impedisce alla flora e  alla fauna sottostante di respirare, provocandone la morte".
Si tratta di una tematica – continuano gli organizzatori  – su cui molti   cittadini ancora  non sono informati, ma che rischia di danneggiare   interi ecosistemi.  Per questo le giornate di raccolta degli oli  vegetali  esausti saranno  anche giornate di sensibilizzazione e  informazione  sull'argomento”.
PREMI AI PIU' VIRTUOSI. In occasione dell'inaugurazione ci sarà un motivo in più per aderire all'iniziativa. I cittadini più virtuosi e che consegneranno maggiori quantità di olio  esausto saranno infatti premiati con un pacco-premio offerto dall'azienda  BioArpi, fornitrice del Gruppo di Acquisto Solidale di Foggia in  MoVimento. Chissà che ad essere esausti restino solo gli oli e non anche i foggiani che attendono da tempo l'attivazione di un progetto organico per la raccolta differenziata.