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  • Pubblicata il: 18/10/2012 10:32:00

Gli uccelli invadono la città. E la bombardano con gli escrementi

Interrogazione del consigliere Pasquale Di Consalvo

Foggia invasa dagli uccelli. Un po’ come la scena del film di Alfred Hitchcock ‘Gli uccelli, in cui i grossi volatili attaccano i cittadini a colpi di becco e di artigli. Ma ad attendare alla salute dei foggiani sarebbero gli “escrementi” lasciati dai pennuti che stanno provocando “gravi danni alla salute delle persone, mali odori, danni alle cose e disagio per i cittadini”. Per questo, Consalvo Di Pasqua, consigliere comunale della lista Prima Foggia, interroga il consiglio comunale ed il sindaco, Gianni Mongelli, per sapere “quali iniziative intende adottare il Comune per fronteggiare l’emergenza sopradescritta; e come intende il Comune tutelare la vivibilità delle strade cittadine e tutelare beni pubblici e privati da corrosivi escrementi di volatili”.

ARIA AMMORBATA - Panchine imbrattate di escrementi, strade sporche, passanti che diventano il facile bersaglio degli uccelli in volo. Per Di Salvo una delle cause è da addebitare al fatto che “a Foggia quest’anno non è stata effettuata la potatura stagionale degli alberi”. E questa condizione, dunque, “ha attratto varie specie di uccelli, in numero abnorme, a dimorare nelle alberature cittadine”. Di conseguenza, “questi uccelli con le loro abbondanti deiezioni attentano alla salute dei cittadini, ammorbano l’aria e provocano danni agli autoveicoli e alle cose poste sotto gli alberi”. Ma non solo, il consigliere comunale nella sua interrogazione rammenta che “si sono riscontrati alcuni malesseri da parte dei viandanti con grande pericolo, soprattutto davanti alle scuole e agli esercizi commerciali”. Insomma, prima che i cittadini imbraccino fionde o armi fai da te per allontanare i volatili dalle strade di Foggia, l’interrogazione ha l’obiettivo di smuovere l’Amministrazione Comunale nell’intervenire per migliorare lo stato delle cose.

di Redazione