Housing sociale, verso la verifica di maggioranza. Quarato (M5S): "Dobbiamo incontrarci e capirci, qualche problema c'è" / L'INTERVISTA
Come prevedibile, Consiglio Comunale movimentato a Foggia sull’Housing Sociale, oggetto del voto nella sessione odierna. Lo strumento, nato 17 anni fa, non convince Pd e 5Stelle ma trova il voto favorevole dei socialisti e, di fatto, apre una spaccatura all’interno della maggioranza. Il consiglio comunale si era aperto con l’intervento dell’assessore all’Urbanistica e Lavori Pubblici Giuseppe Galasso, che ha parlato della possibilità di “scrivere una pagina di storia per questa città”.
LA DIVERSITA' DI VEDUTE. Non bastassero le assenze motivate della sindaca Episcopo per un
"rapporto familiare di affinità di secondo grado con persone coinvolte a
vario titolo sull'accapo in discussione" e quelle dei consiglieri De
Vito, Rizzi, Ciruolo e Palmieri, è la “diversità di vedute” la notizia
del giorno, che apre scenari di confronto all’interno del campo largo. Pd e 5Stelle hanno ribadito la necessità di “guardare avanti” dopo 17 anni, aprendo la strada all’approvazione del PUG. Di diverso avviso la minoranza: “L’esigenza di case c’è, questa delibera è importante perché riguarda un programma di 17 anni, è vero, ma che prevede che 27 ditte realizzino circa 700 alloggi gratuiti per chi ha bisogno – dice Raffaele di Mauro, consigliere comunale di opposizione –. Per noi l’Housing Sociale è un argomento serio su cui non si può speculare. La povera gente di Foggia ha diritto a una casa”. Di confronto necessario, a costo di essere aspro e duro, parlano i grillini. L’intervista video al consigliere comunale Giovanni Quarato (M5S)