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  • Pubblicata il: 07/05/2013 12:03:01

I Salesiani contro Di Gioia e Gentile: "Discriminano gli oratori nelle grandi città"

La protesta dopo il provvedimento della giunta regionale

Contestano "l'assurdità di discriminare gli Oratori in base alla popolazione".I Salesiani per il sociale e gli Oratori salesiani della Regione Puglia esprimono profonda delusione per la discriminazione operata attraverso l'approvazione del bando pubblico a favore dei soli Oratori situati in Comuni della Regione Puglia con meno di 15mila abitanti, peraltro con una dotazione finanziaria piuttosto esigua rispetto alle reali esigenze.
LA DISCRIMINAZIONE. Una polemica che ha come obiettivo innanzitutto il neo assessore al Bilancio, Leonardo Di Gioia, che ieri aveva salutato come "un atto di civiltà" (LEGGI L'ARTICOLO) il peovvedimento di giunta. I Salesiani denunciano la totale discriminazione nei confronti degli Oratori che operano nelle città come Bari, Foggia, Brindisi, Taranto, Lecce, Cerignola, Molfetta, Andria, Santeramo... ricordando che più ègrande la città, maggiore è il disagio sociale e giovanile. In queste realtà - spiegano - gli Oratori operano spesso in territori "a rischio": con tassi di dispersione scolastica e disoccupazione giovanile elevati; con famiglie in forte disagio economico e sociale; con la criminalità organizzata che raccoglie nelle sue file decine di ragazzi proponendo facili profitti con l'invito a delinquere
LEGGE SUGLI ORATORI. Non possiamo stare inermi di fronte a tale situazione - proseguono i Salesiani - e in questi contesti, gli oratori educano alla legalità, alla solidarietà, alla cultura del dono nonostante l'abbandono delle istituzioni regionali edell'Assessorato al Welfare che, più volte interpellato e dopo promesse e rassicurazioni agli organi di stampa, non apre tavoli di confronto per affrontare insieme il problema. Sosteniamo la proposta dei Salesiani di Bari e del Parroco del Ss. Redentore di Bari, nel chiedereuna legge sugli Oratori in Puglia che riconosca la loro funzione sociale ed educativa, come esiste anche in Campania ed in molte Regioni Italiane. Gli Oratori sono riconosciuti dallo Stato Italiano (L.N. 206/2003) ma non dalla Regione Puglia cheevidentemente non li ritiene un bene da salvaguardare e riconoscere specialmente per i tanti ragazzie giovani che li frequentano. 
I NUMERI. Gli oratori salesiani nel Sud Italia (Campania, Puglia, Calabria, Basilicata) operano in 25 Comuni accogliendo ed educando quotidianamente circa 9.000 ragazzi e giovani. In Puglia operano in 11Comuni con percorsi di inclusione sociale, di educazione e di sostegno alle famiglie e ai giovani.La Regione Puglia non può discriminare gli Oratori in base alla popolazione: o li riconosce tutti o invita ad "una guerra tra poveri" dove, ancora una volta, a vincere è il mal governo

di Redazione