Satira. Il 4 luglio c'è il Gay Pride. Vieni a sfilare in Puglia. Anzi a Foggia...
E intanto sul web girano le catene omofobe
Vi lamentate che a Foggia non si fa mai niente? Che in Puglia non contiamo nulla? Beh, il 4 Luglio c'è il Puglia Pride, quello che molti di voi conoscono come Gay Pride. No aspè, non è solo una festa omosessuale, mica per manifestare per i panda bisogna essere dei panda, o per festeggiare il Foggia Calcio bisogna avere un fisico atletico.
IL 4 LUGLIO. Ve lo ricordate il film “nato il 4 luglio”? E' la storia di un soldato nato proprio il giorno dell'indipendenza degli Stati Uniti. E che n'amma fa d' Tom Cruise? A Foggia il 4 luglio è nata Vladimir Luxuria, che infatti sarà la madrina dell'evento. E con lei dovrebbero esserci anche Pio & Amedeo, le vignette di Umberto Romaniello e tanti altri vip.
Tranquilli, io ci vado ma da semplice spettatore, non correte il rischio di vedermi mezzo nudo, va bene trasgredire ma se non voglio essere buttato giù dal carro prima devo farmi fare un trapianto di addominali.
LA SFILATA. Arriveranno persone da tutto il sud Italia per sfilare nelle vie del centro. Per fortuna sarà di pomeriggio, quindi almeno non faremo figuracce per via dei lampioni spenti. Le buche per le strade invece si vedranno, speriamo riescano a scansarli o finiranno tutti al pronto soccorso... Ecco, fossi in loro prima di sfilare coi tacchi tra le buche farei un po' di allenamento...
#FUGGIAFOGGIA. Come in ogni manifestazione che si rispetti c'è anche un hashtag, è #fuggiafoggia. Inzò, per una volta siamo noi ad accogliere le persone anziché andarcene. Ci sono anche due bei video e un appello a farsi il selfie col cartello. Oppure potete farvi un autoritratto, o una statua, inzò ci siamo capiti. In ogni caso il Puglia Pride è di sabato pomeriggio, per cui se qualche omofobo proprio non se la sente di assistere alla sfilata se ne può restare a casa, magari a vedersi su youporn i suoi video preferiti di trans o lesbiche, oppure andarsene al mare.
LA CATENA SUI I GENDER. Appropò, avete letto sta catena che gira sui social sull'educazione dei gender? Dicono che vogliono introdurre i corsi di masturbazione all'asilo e alle elementari.
Un tempo dicevano che i comunisti mangiavano i bambini, ora pare che vogliano insegnargli a farsi le seghe... meh, è un passo avanti no?
E' inutile dire che è un bufala. Ma che veramente a qualcuno potrebbe venire in mente una scuola dove un professore insegna ai ragazzini a masturbarsi e magari se non lo fanno bene gli mette un brutto voto? Io mi immagino la scena di un papà che dice al figlio: "sono stato ai colloqui, in italiano e matematica sei bravo, ma con le seghe sei scarsino, mi sa che te le porti a settembre e ti toccherà esercitarti tutta l'estate”.