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  • Pubblicata il: 25/01/2014 20:43:04

Il centrosinistra si ricrede: "Mongelli bis? Perchè no". E le primarie rischiano di saltare

Il sindaco verso la riconferma della coalizione

Arriverà con tutti gli onori del caso alla prossima riunione di coalizione. Il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, va verso una candidatura bis. Senza passare dalle primarie. Senza doversi confrontare con i “rivali”. Senza la voce grossa dell’opposizione interna che tanto ha tuonato contro di lui.
OTTO SI, UN SOLO NO. Sarà sembrato strano anche al segretario cittadino Rauseo, che dopo aver provato a far confluire tutti sul nome dell’attuale sindaco, si era quasi arreso all’idea delle primarie. E invece oggi, quando ha cominciato a spiegare “il buon lavoro svolto a favore del risanamento della città” fatto da Mongelli, nessuno ha storto il naso (tranne i Socialisti dauni). Anzi, hanno cominciato ad annuire e confermare quanto usciva dalla bocca di Rauseo. Ebbene si: la coalizione di centrosinistra sembra essersi ricreduta. Il Partito democratico con il Partito Socialista, Sel, Realtà Italia, Rifondazione Comunista, Socialismo e Democrazia, Centro Democratico e Italia dei Valori, è pronta a promuovere il Mongelli bis. O almeno, non lo ha ostacolato in maniera così netta come avvenuto in passato. 

PRONTO AL BIS. Senza passare dalle primarie. Questo è l’esito della riunione di oggi. Una decisione che andrà formalizzata entro i primi giorni febbraio, ma che potrebbe concretizzarsi già la settimana prossima, con la convocazione della prossima riunione di coalizione. E stavolta il convitato di pietra sarà presente. Vivo e vegeto. Pronto al bis. E magari porterà anche quel famoso articolo del Sole 24 ore...

di Redazione