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  • Pubblicata il: 13/12/2013 11:34:01

Il Comune di Foggia approva il bilancio 2013

Aumentano Imu e Tares. L'opposizione non ci sta: "Diverse irregolarità. Denunciamo tutto alla procura"

Nella seduta di ieri il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione 2013 con 20 voti a favore e uno contrario, quello di Trecca. L’opposizione, presente in un primo momento alla discussione, ha abbandonato l’aula al momento del voto.
I MEZZI DI “CONVINZIONE” DI MONGELLI. I piccoli “mal di pancia” della maggioranza provenienti da Sel e dai socialisti si sono dissolti nell’arco di una seduta durante la quale il primo cittadino, oltre a potersi “vantare” del parere positivo unanime del collegio dei revisori dei conti, ha ricordato a tutti la ricezione di una diffida del Prefetto ad adempiere all’approvazione del bilancio, pena il rischio di fine consiliatura.
"BILANCIO DELLE TASSE". E’ stato facile da parte dell’opposizione definire lo schema contabile approvato “il bilancio delle tasse”. Gli aumenti di Imu e Tares diventano effettivi ed incideranno sulle tasche dei cittadini. Bruno Longo non ci sta e attacca: "Il centrosinistra di Mongelli non ha fatto altro che aggiungere ai 400 milioni di euro di buco finanziario ammesso in aula dallo stesso sindaco, altri 60 milioni circa di debitoria, corrispondenti alla pari somma ricevuta dallo Stato: debitoria, che nel complesso dovranno pagare i cittadini e le future generazioni, attraverso l’aumento delle cartelle esattoriali, soprattutto in riferimento all’IMU ed alla TARES, ed attraverso una riduzione dei servizi comunali, già oggi carenti".

IRREGOLARITA’ NELL’APPROVAZIONE. Ma l'accusa di Longo non si ferma qui: "I consiglieri di opposizione" - denuncia - "hanno rilevato la incongruità, la incoerenza e la non attendibilità del bilancio: per non aver rispettato il Patto di Stabilità, per non aver garantito la copertura della ingente massa di debiti fuori bilancio, per non aver dopo 5 anni consecutivi ripristinato l’anticipazione di tesoreria; per avere, nonostante l’ulteriore indebitamento, un fondo cassa pari a zero e per tutte una gran serie di omissioni e indebiti 'aggiustamenti' contabili". E dalle parole pare proprio che il centrodestra passerà ai fatti: "Saranno fissati incontri con la prefettura e la procura della Repubblica per preannunciare le denunce che saranno, appena pronte, protocollate. Abbiamo chiesto all'Amministrazione comunale di inviare tutti gli atti alla Procura generale della Corte dei conti di Bari".

di Redazione