Il Foggia, sotto di un gol e in dieci uomini, a pochi minuti dalla fine della gara riacciuffa il pareggio contro un Pomigliano per nulla dimesso, nonostante la salvezza già raggiunta, e riesce a centrare l'obiettivo playoff. Il Bisceglie, infatti, esce sconfitto dalla gara contro il Gladiator per 3-1 con due gol nel finale dei padroni di casa e resta staccato di due punti.
QUANTE EMOZIONI. L'ultima giornata di campionato riserva un'inaspettata valanga di emozioni per i tifosi rossoneri. La gara, sin dall'inizio, non appare semplice. Il Pomigliano lotta su tutti i palloni e il Foggia non riesce a sfondare. Lo 0-0 del primo tempo non lascia al sicuro i rossoneri ma nel frattempo il Bisceglie è sotto di un gol a Santa Maria Capua Vetere
45' MINUTI DA INFARTO. E' la ripresa a riservare dietro l'angolo amare sorprese. In pochi minuti, intorno al 20', dapprima il Pomigliano passa in vantaggio con Romano, abile a sfruttare una disattenzione della difesa rossonera. Subito dopo Loiacono si fa espellere per un'ingenua reazione e da Santa Maria Capua Vetere giunge la notizia del pareggio del Bisceglie con un eurogol di Dimatera. A questo punto Foggia e Bisceglie sono appaiate a 57 punti e i rossoneri sono fuori dai playoff per via degli scontri diretti a sfavore. Sembra l'inizio di un incubo anche perchè nel frattempo il Foggia non sembra riuscire a reagire.
IL LIETO FINE. L'altalena dei risultati, però, non è ancora terminata. L'ingresso di Palazzo dà nuova vivacità ai rossoneri e Leonetti riacciuffa il pareggio con uno splendido colpo di testa su calcio di punizione battuto da Agnelli. C'è ancora da soffrire ma nel frattempo il Gladiator fa fuori il Bisceglie con due gol nel finale. Finisce 1-1 a Pomigliano e 3-1 a Santa Maria Capua Vetere. Il Foggia mette in cassaforte il quinto posto e conquista l'accesso ai playoff. La "remuntada" è servita dopo un campionato di ritorno che ha entusiasmato i rossoneri. Ora, questo è certo, comunque vada sarà un successo.