Domenica il Foggia ha pareggiato contro l'Aprilia grazie ad un grandissimo gol di Cavallaro, una di quelle azioni che sia l'attaccante che i tifosi rossoneri ricorderanno per un bel po'. Peccato che tantissimi tifosi rossoneri non siano riusciti a vederlo.
"SEQUESTRO" DI TELECAMERA. Da quest'anno il nuovo regolamento della Lega Pro impedisce alle tv locali e alle web tv come la nostra di riprendere le partite (anche se per entrare con gli "attrezzi del mestiere" occorre dotarsi di apposita polizza assicurativa con relativi costi); i giornalisti e gli operatori sono poi tenuti a consegnare le telecamere ai responsabili della squadra di casa all'entrata allo stadio e le ricevono solo a fine partita, quando possono usarle per le
interviste in sala stampa. Se una tv o una webtv vuole trasmetterle può poi acquistare le immagini da una società incaricata alla commercializzazione dalla Lega Pro. Fin qui poco male: si tratta di tirar fuori dei soldi e la questione riguarda gli editori, in alcuni casi ricchi imprenditori, in altri casi, come nel nostro, cooperative di giornalisti. Le questioni però sono due:
- La società incaricata fornisce un servizio già montato con quelle che da essa vengono considerate azioni salienti. Se qualcuno “dimenticasse” di inserire nelle immagini una decisione arbitrale dubbia o magari qualche episodio extra-calcististico, ad esempio una rissa a fine gara, di fatto questo potrebbe solo essere raccontato in forma orale o scritta, come fossimo nell'800.
Tra l'altro lo stadio è un luogo dove succede anche altro, ci sono tribune autorità con politici e personaggi dello sport, cerimonie di ricordi di tifosi o calciatori scomparsi, iniziative di solidarietà, tutto questo non potrà più andare in video.
- Se anche una web tv come la nostra volesse acquistare le immagini per mostrarle ai propri lettori sarebbe costretta, sempre da regolamento, a tenerle online al massimo
per tre ore e poi cancellarle: niente archivio, niente canale youtube, pena una grossa multa.
IL DIRITTO DI VEDERE I GOL. Noi di Foggia Città Aperta, come sempre, abbiamo deciso di rispettare le regole e, evitando sotterfugi, limitarci a mostrarvi le interviste post partita e qualche immagine della curva Sud, e se le cose non cambieranno saremo costretti ad andare avanti in questo modo per tutto l'anno, magari rispolverando
il subbuteo che usammo l'anno scorso. Siamo d'accordo sulla necessità di tutelare chi ha investito dei soldi acquistando i diritti delle partite, tra l'altro solo per quelle fuori casa, ma pensiamo che tutti i tifosi abbiano il diritto di vedere un gol come quello di Cavallaro.