In auto contromano, provoca un incidente mortale e scappa: arrestato "pirata" 80enne

Un anziano di 80 anni, Vito Valenzano, è stato messo agli arresti domiciliari per omicidio colposo ed omissione di soccorso per aver provocato un incidente stradale nel quale è morto un uomo di 40 anni, Marco Andrea Massimo Armillotta, impiegato presso la concessionaria Peugeot di Foggia.

L'INCIDENTE DI IERI. L'incidente è avvenuto nella tarda serata di ieri sulla strada che collega Foggia a Manfredonia. Dopo l'incidente, l'anziano automobilista è fuggito. Armillotta, secondo quanto accertato dai carabinieri del Comando provinciale di Foggia che indagano sull'accaduto, viaggiava a bordo della sua auto quando, per evitare l'impatto con un'altra autovettura, una Opel Corsa che aveva invertito il senso di marcia imboccando la strada contromano, è andato a sbattere contro un palo della luce, morendo sul colpo. #pubblicita#

LA TARGA. Prima di finire la corsa contro il palo, però, l'auto della vittima ha urtato l'altra vettura agganciando la targa, che è rimasta impigliata nella Peugeot. Ed è stato proprio attraverso questa targa che i carabinieri sono risaliti al proprietario, Vito Valenzano, il quale, condotto in caserma, ha ammesso di aver percorso via Manfredonia e di aver tentato di imboccare contromano via della Casermette.

TORNATO A CASA. Durante la manovra si è reso conto che alla sua destra sopraggiungeva una Peugeot 206 ma, nonostante la brusca frenata, non è riuscito ad evitare l'impatto. Subito dopo l'anziano ha proseguito la marcia per raggiungere la sua abitazione.