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  • Pubblicata il: 08/07/2013 16:32:00

In Capitanata e' crisi d'impresa

Presentato in Camera di Commercio il rapporto economico 2012/2013

Si tenuta stamattina alla Camera di commercio di Foggia l’11esima giornata dell’economia, dove alcuni esperti del settore, tra cui Alessandro Onorato, responsabile del servizio studi e statistica dell’ente camerale e l’economista Giuseppe Capuano, hanno preso in esame il rapporto economico 2012/2013 sulla Capitanata.
Le stime territoriali relative al 2011, quindi, accreditano una contrazione della ricchezza prodotta con una flessione dell’1,4 percento rispetto all’anno precedente: una andamento che si discosta da quello medio regionale che invece presenta un incremento del 2,4 percento. Per ciò che riguarda la demografia delle imprese, per il secondo anno consecutivo la struttura imprenditoriale della Provincia di Foggia ha subìto nel 2012 un’ulteriore contrazione dello 0,2 percento con una perdita di 412 unità aziendali. Secondo il rapporto economico, l’anno scorso la decrescita imprenditoriale  ha interessato trasversalmente tutti i comparti economici. Il settore agricolo , per esempio, ha perso 620 unità, confermando un’erosione attiva ormai da numerosi anni. Non va meglio per il comparto manifatturiero e artigianale che ha perso 112 unità, e per il settore delle costruzioni che ha registrato una perdita di 182  imprese, soprattutto nell’edilizia civile e in quella specializzata. Risultati negativi si sono avuti anche nella rete distributiva, in modo significativo nel settore dei servizi, con una flessione complessiva pari a -232 imprese, in particolare a carico delle attvità di trasporto e di quelle della ristorazione.
La situazione del mercato del lavoro è tutta nelle parole di Eliseo Zanasi, presidente della Camera di Commercio di Foggia, che stamattina ha aperto i lavori con un saluti ai presenti: “Negli ultimi 5 anni la Provincia di Foggia ha perso ben 5mila posti di lavoro. E’ necessario allora svecchiare il sistema e sostenere maggiormente la capacità di impresa dei giovani e delle donne”.
Tra i pochi dati positivi emersi dal rapporto economico la crescita dell’export pari a oltre 10 punti percentuali, con cui la Provincia di Foggia conferma il trend strutturale degli ultimi 9 anni, con valori tendenzialmente superiori al dato regionale e con un saldo commerciale in positivo per la prima volta.
 Un trend, che vede partner privilegiati del mercato di Capitanata, in primis l’Europa e a seguire il Nord America.
Una struttura imprenditoriale, quella di Capitanta, fortemente in crisi nell'ultimo biennio, con centinaia di aziende che hanno chiuso i battenti in tutti i settori d'impresa. E' quanto emerso stamattina nell'11esima giornata dell'economia, tenutasi stamattina alla Camera di Commercio di Foggia, dove, tra gli altri, hanno relazionato sul tema, analizzando i dati del rapporto economico 2012/2013 relativi al territorio di Capitanata, Alessandro Onorato, responsabile del Servizio studi e statistica dell’ente camerale e l’economista Giuseppe Capuano.
LA CONTRAZIONE DELLE RICCHEZZA IN CAPITANATA. Le stime territoriali relative al 2011, per esempio, dimostrano una contrazione della ricchezza prodotta con una flessione dell’1,4 percento rispetto all’anno precedente: un andamento che si discosta da quello medio regionale, là dove invece si è registrato un incremento del 2,4 percento.
La demografia delle imprese, inoltre, mostra come per il secondo anno consecutivo la struttura imprenditoriale della provincia di Foggia abbia subìto nell'ultimo biennio un’ulteriore contrazione dello 0,2 percento.
CRISI NERA IN TUTTI I SETTORI IMPRENDITORIALI. Secondo il rapporto economico, quindi, la decrescita ha colpito tutti i comparti economici: il settore agricolo, per esempio, ha perso 620 unità, confermando un’erosione attiva ormai da numerosi anni.
Crisi nera è stata anche per il comparto manifatturiero e artigianale che ha perso 112 unità, e per il settore delle costruzioni che ha registrato una perdita di 182 imprese, soprattutto nell’edilizia civile e in quella specializzata.
Risultati negativi si sono avuti anche nella rete distributiva, in modo significativo nel settore dei servizi, con una flessione complessiva pari a -232 imprese, in particolare a carico delle attvità di trasporto e di quelle della ristorazione.
ZANASI: "PERSI 5MILA POSTI DI LAVORO IN 5 ANNI". La situazione del mercato del lavoro, invece, è stata riassunta da Eliseo Zanasi, presidente della Camera di Commercio di Foggia, che stamattina ha aperto i lavori con un saluto ai presenti: “Negli ultimi 5 anni la Provincia di Foggia ha perso ben 5mila posti di lavoro - ha sottolineato Zanasi -. E’ necessario di conseguenza svecchiare il sistema e sostenere maggiormente la capacità di impresa dei giovani e delle donne”.
LA CRESCITA DELL'EXPORT. Nota positiva del rapporto economico, infine, è la crescita dell’export pari a oltre 10 punti percentuali, con cui la provincia di Foggia conferma il trend strutturale degli ultimi 9 anni, con valori tendenzialmente superiori al dato regionale e con un saldo commerciale in positivo per la prima volta. Un trend, che vede partner privilegiati del mercato di Capitanata, in primis l’Europa e a seguire il Nord America.

di Redazione