Inclusione ed empatia, le due parole d’ordine dell’Assori nella Giornata Mondiale sull’Autismo
Nonostante la pandemia in corso, e nel rispetto delle normative anti-covid, l’Assori onlus di Foggia (Associazione per la promozione socio-culturale sportivo dilettantistica e la riabilitazione dell’handicappato) ha organizzato anche quest’anno una serie di iniziative per celebrare la Giornata Mondiale sulla consapevolezza dell’Autismo.
L’AUTENTICITA’ DI OGNI PERSONA. “La giornata dell’autismo ogni anno è un invito a riflettere e a far riflettere sull’esperienza personale di quanti ogni giorno si prodigano per comunicare con un mondo che fino a poco tempo fa era inesplorato, perché vincolato ad un giudizio di “esclusione” – sottolinea Costanzo Mastrangelo, presidente dell’Assori onlus e medico pediatra. “Era infatti un pianeta non noto nella sua variegata molteplicità ed affidato ad un’impressione di “incomunicabilità”. Oggi conosciamo tante sfumature diverse legate alla parola “autismo” – prosegue Mastrangelo - e noi dell’Assori onlus siamo fieri di aver contribuito, da tempo, sul territorio a dare l’avvio ad una cultura dell’autismo che tenesse conto del desiderio di cogliere l’autenticità di ogni persona affetta dal così detto “autismo”.
L’EMPATIA. Laboratori, attività psico-educative, giochi e tanto altro. In preparazione della Giornata mondiale sulla Consapevolezza dell’Autismo, in programma oggi 2 aprile, l’Assori ha approntato un percorso particolareggiato con i bambini della scuola (materna e primaria) e della formazione sotto la guida della referente dell’Inclusione, la sociologa Francesca Virgilio, con il sostegno della psicoterapeuta Maria Elena Mastrangelo. “Una giornata all’insegna dell’empatia. Un momento di riflessione su una ‘comunicabilità’ di emozioni autentiche e profonde su una realtà che esige di essere riconosciuta e amata oltre stereotipi e disinformazione. Un frammento di noi per vivere una quotidianità di riconoscimento e reciprocità” – ha commentato la dirigente scolastica Pia Colabella. L’obiettivo è quello di stimolare in ogni bambino l’insorgenza dell’empatia verso l’altro, ma anche di offrire l’opportunità di conoscere meglio se stessi attraverso il confronto con chi è diverso da sé, così come favorire l’accettazione, il rispetto e l’aiuto verso gli altri e verso i diversi da sé. Educare ai valori dell’amicizia, della solidarietà, della collaborazione e all’importanza del gruppo e della relazione sono alla base di tutte le azioni che l’Assori pone in essere da sempre.IL
LAVORO DEL CENTRO. “L’Assori – racconta Mastrangelo - da circa 40 anni si occupa della promozione, della salute e del benessere della persona con disabilità in un’ottica inclusiva ed integrata, è attiva sul territorio foggiano e propone soluzioni concrete e buone prassi per la presa in carico della persona con Autismo, riconosciute, premiate anche dalla Reimagine Education di Londra nel Dicembre 2019 e confermate per l’alta innovazione nel dicembre 2020. Si avvale di una equipe multidisciplinare logopedista, che dopo colloqui preliminari basati sull’analisi della domanda, la motivazione e la raccolta anamnestica eseguono, con appositi test validati a livello internazionale, la valutazione normativa funzionale e sintomatica di ogni persona con autismo, per programmare un intervento psico-educativo personalizzato calibrato sulla specifica esigenza di ogni singolo individuo”.
LE MANCANZE DELLE ISTITUZIONI. Nelle parole del presidente Mastrangelo non manca un accenno alle difficoltà che la struttura unitamente ai genitori deve affrontare quando viene meno il sostegno doveroso delle istituzioni preposte a garanzia del buon funzionamento dei servizi assistenziali, come denuncia in questo suo appunto: “Nella giornata della consapevolezza dell’autismo si deve sapere che l’ASSORI ONLUS non ha ancora ricevuto l’accreditamento del proprio Centro per l’Autismo che, oltre al servizio, darebbe un sollievo economico alle famiglie ormai al collasso per disperazione economica nonostante le casse regionali siano piene, grazie alla legge regionale sull’autismo ed ai sostegni previsti dal nuovo decreto del Ministero per la disabilità.