Intimidazioni a Marrese, solidarietà del Comune: “Ferma condanna per atti che minano la libertà individuale"
L'ennesimo atto vandalico e criminale che suona come una intimidazione per il presidente del WWF Foggia, Maurizio Marrese. E, all'indomani dell'ultimo episodio, lAmministrazione comunale esprime la più ferma condanna ed esprime piena solidarietà e vicinanza a Marrese e alla sua famiglia.
LA PREOCCUPAZIONE. "L'Amministrazione comunale, che fin dal primo episodio ha seguito con attenzione la vicenda anche con interlocuzioni riservate - si legge in una nota di Palazzo di Città - , ribadisce la propria preoccupazione per il ripetersi di questi atti. Si tratta di azioni gravi, che non solo arrecano danni materiali, ma limitano la libertà personale delle persone coinvolte e, quando si ripetono con tale frequenza, assumono i connotati di una chiara ritorsione, configurando comportamenti inaccettabili di inciviltà e violenza".
LE MISURE NECESSARIE. Dal Comune si "condanna con fermezza ogni azione che limita la libertà personale e sconfina nella reiterata pratica del vandalismo, ribadendo il proprio impegno a tutela della legalità, del rispetto dei beni altrui e della convivenza civile, principi fondamentali per una comunità sicura e coesa". L'auspicio - concludono da Palazzo di Città - è "che le Forze dell'Ordine, alle quali va il nostro pieno sostegno, possano individuare al più presto i responsabili di questi gravi atti e che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire l'incolumità e la serenità del presidente Marrese e della sua famiglia".