Sarà una manifestazione pacifica dove con spirito allegro rimanderemo al mittente il decreto che autorizza la ricerca di idrocarburi in Adriatico". Così il coordinatore del movimento dalla Rete di Associazioni 'NO TRIV', Raffaele Vigilante, anticipa gli obiettivi della grande manifestazione di protesta contro le trivelle alle Isole Tremiti in programma sabato 6 ottobre a Manfredonia. "Queste azioni di ricerca del petrolio costituiscono una vera e propria  minaccia per l’ecosistema marino per tutto il versante adriatico, in  particolare per le vicine Isole Tremiti, paradiso di biodiversità, sia  dei fondali che della florida macchia mediterranea con altissima  possibilità di contaminazione del mare a causa di incidenti o la pesante  e comprovata compromissione degli stessi equilibri ambientali" dicono dal movimento. Intanto, mercoledì 3 Ottobre, alle ore  11.00, nella Sala Giunta di Palazzo Dogana, è convocata la conferenza  stampa di presentazione della Manifestazione anti-trivelle 'No Triv', al fine di illustrare tutti i dettagli della giornata.
LE RAGIONI DELLA PROTESTA - La Rete No Triv Adriatico e l'Associazione No Petrolio - Si Energie Rinnovabili hanno  incontrato lo scorso 14 Settembre il Ministro Corrado Clini a Bari,  insieme al Governatore Nichi Vendola e al Presidente del Consiglio  Regionale Onofrio Introna ed una rappresentanza delle altre associazioni  ambientaliste per esporre al Ministro le proprie ragioni di protesta e  di dissenso nei confronti dell’autorizzazione del Ministero per  l’Ambiente a procedere con le prospezioni in Adriatico. Al  Ministro Clini è stata dunque richiesta, senza esito positivo, la  revoca di tale autorizzazione, per questo motivo, la Rete No Triv ha  deciso di lanciare un segnale di maggior dissenso nei confronti di tali  possibili trivellazioni in Adriatico, convocando la società civile, le  associazioni, le rappresentanze politiche e sindacali, nonché le  istituzioni tutte a Manfredonia.
IL PROGRAMMA DEL 6 OTTOBRE - A  partire  dalle ore 
15,30 di sabato 6 ottobre, dunque, Manfredonia sarà  l'epicentro di una  protesta nazionale con la presenza delle  associazioni ambientaliste di  tutte le regioni adriatiche e i gonfaloni  di Regione Puglia, Regione  Abruzzo e Regione Molise, della Provincia  di Foggia, del Parco Nazionale  del Gargano e di diversi comuni della  Puglia. Hanno  garantito  la presenza anche diverse amministrazioni comunali di Abruzzo  e Molise.  In testa al corteo i presidenti dei tre enti regionali:  Vendola, Chiodi e  Iorio. Il   raduno alle 15,30 nell'area mercatale di via Scaloria, da dove si   snoderà il corteo lungo il seguente percorso: via Scaloria, via   Arcivescovado, Piazza del Popolo, Corso Manfredi, via del porto,   piazzale Ferri.
Alle  18 presso  spiaggia castello verrà messo in scena lo spiaggiamento dei  cetacei,  mentre nelle acque del golfo si disputerà una regata velica di  protesta.
A   seguire, alle 18,30 in Largo Baselice (zona nuovo mercato ittico) sono   previsti gli interventi dei rappresentanti istituzionali che  leggeranno e  approveranno un documento indirizzato al Ministro  dell'Ambiente.
 Dalle ore 20 sul palco, cantautori italiani e band locali per dare voce al movimento anti-trivelle della rete 'NO TRIV'.