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  • Pubblicata il: 13/02/2021 10:32:35

Kabane e la sua nuova vita in Francia: “Non dimentico Foggia, qui come in famiglia”

Grazie ad Abitare le Relazioni ha trovato lavoro oltralpe

Kabane è laureato in letteratura, ha vissuto 10 anni in Francia e 12 in Italia, di cui gli ultimi cinque a Foggia, dove ha lavorato come bracciante agricolo. Adesso è in Francia, dove ha trovato una nuova strada ma molto deve alla Capitanata, soprattutto in riferimento a questi ultimi due anni. Forte della sua esperienza, inoltre, sa bene ciò di cui ha bisogno un ragazzo africano che per la prima volta arrivi in Italia.

UN TETTO, UN PROGETTO, LA CONDIVISIONE. “Essere accolti, accompagnati, integrati: bisogna imparare la lingua, soprattutto, studiare”. Lo ha raccontato alle operatrici Anna Valerio e Claudia Cammeo, due delle tante risorse professionali che fanno del progetto Abitare le Relazioni, sostenuto da Fondazione Con il Sud e incentrato sui concetti di housing e co-housing sociale, vale a dire: un tetto su cui contare e altre forme di umanità con le quali condividere la quotidianità.

“QUI COME IN FAMIGLIA”. Kabane ha appena terminato i suoi 18 mesi come ospite del progetto (il limite massimo previsto per chi vi prende parte), ha abitato in una delle masserie della Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus, ente capofila di Abitare le Relazioni. Qui ha avuto tempo e modo di riorganizzarsi, mettere da parte i propri risparmi, trovare lavoro presso un’azienda agricola locale che, nella terra dell’oro rosso di Capitanata, non ha quale unico obiettivo quello di sfruttare i lavoratori stagionali stranieri e italiani. “Mi sono sentito in famiglia qui – ha detto Kobane, parlando della sua esperienza dentro Abitare le Relazioni – per i consigli e per l’aiuto ricevuti: adesso si è creato un legame molto forte tra noi, grazie a questi due anni passati insieme”.

IN FRANCIA GRAZIE AL PROGETTO. Dopo aver ritrovato un proprio contatto della sua terra di origine, il Senegal, Kabane ha deciso di ritornare in Francia, ad Orléans, dove ha potuto sfruttare in ambito lavorativo l’attestato da mulettista conseguito proprio qui a Foggia, esito dei tanti corsi attivati dal progetto che, in questo ambito specifico, si avvale delle professionalità di SMILE Puglia e del consorzio Mestieri Puglia. Da qualche giorno è oltralpe, dunque, finalmente alle prese con un lavoro più stabile: quanto basta, in fondo, per poter pianificare e intravedere un futuro più roseo.

di Alessandro Galano