L’unione fa la legalità: due furti in casa sventati grazie alle segnalazioni dei cittadini

SUL BALCONE TRA I PANNI. Il primo caso è a San Severo, dove i militari dell’Arma hanno arrestato Luciano Bellomo, di 43 anni ed Ermanno Alfredo Mennella, colti in flagranza mentre tentavano di svaligiare un appartamento di via Lufino a San Severo, approfittando della temporanea assenza del proprietario. Allertati da alcuni passanti, i Carabinieri sono intervenuti notando sul balcone la presenza di una persona che cercava vanamente di nascondersi tra i panni stesi ad asciugare. Mennella era sul balcone in possesso di diversi strumenti per commettere il furto, tra cui una forbice, un coltello, un paio di guanti ed un cacciavite. All’interno c’era invece Bellomo, sorpreso dai Carabinieri a rovistare nella camera da letto. Al processo per direttissima sono stati condannati a un anno di reclusione e alla multa di 400 euro.

IL MASSO PER ENTRARE IN CASA. Fondamentali i cittadini anche nel secondo caso, registrato a Manfredonia, dove I Carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto il ventenne Michele Sportiello. Intorno alle 2 di pomeriggio, una telefonata anonima aveva allertato la Centrale operativa, segnalando di aver sentito il rumore tipico dei vetri frantumati. I Carabinieri, giunti sul posto indicato, si sono accorti che la porta d’ingresso di un’abitazione al piano terra era stata divelta e il vetro sfondato con un grosso masso. I militari quindi hanno fatto irruzione in casa, trovando il giovane malvivente intento a rovistare nella camera da letto, arraffando tutti gli oggetti in oro che riusciva a trovare. Sportiello, colto in flagrante, è stato arrestato e condotto nel carcere di Foggia.