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  • Pubblicata il: 10/02/2014 20:54:02

La Calvio ci riprova: sfiduciata dalla "congiura dei 9" si ricandida a sindaco di Orta Nova

Ad Apricena il Partito democratico corre con Lacci

Ora è ufficiale: Iaia Calvio ci riprova. Il sindaco che ha fatto il giro delle tv nazionali dopo la sfiducia e il successivo comizio-denuncia in piazza (LEGGI. MI MANDANO A CASA PERCHE'...), si candida nuovamente alla plotone di primo cittadino di Orta Nova.
 
 
LA RIUNIONE. Il nome della Calvio è una delle tessere del mosaico elettorale che si va componendo nei grandi centri della Capitanata chiamati al voto - Foggia, San Severo, Lucera, Orta Nova e Apricena - esaminato dalla segreteria provinciale del Partito democratico nella riunione svoltasi questo pomeriggio, con la partecipazione anche del presidente dell'Assemblea provinciale Michelangelo Lombardi, dei segretari di Circolo di questi Comuni e dei consiglieri regionali Dino Marino e Franco Ognissanti.
LACCI AD APRICENA. Altra candidatura certa è quella del giovane architetto Michele Lacci ad Apricena, attorno al quale si è coalizzato l'intero centrosinistra allargato a esperienze civiche. "Sono davvero felice della scelta compiuta da Iaia - ha affermato il segretario provinciale Raffaele Piemontese - che reputo l'evoluzione naturale del coraggioso disvelamento delle ipocrisie e delle degenerazioni politiche a Orta Nova. La sua candidatura e quella di Michele Lacci fanno bene all'intero Partito Democratico, che avvalora il proprio profilo di forza politica orientata alla valorizzazione etica del governo, al cambiamento della rappresentanza, all'innovazione programmatica".
LE PRIMARIE E LE ESPULSIONI. A Foggia e San Severo si conferma il ricorso alle primarie per l'individuazione del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra. "È una scelta che abbiamo condiviso pur se maturata in contesti e con modalità oggettivamente diversi, e siamo impegnati fin d'ora a recuperare appieno l'unità del partito laddove ci presenteremo con più candidati - è stata la riflessione di Piemontese -. Ciascuno dei Circoli ha scelto come organizzare le primarie di coalizione, ma comuni a tutti sono le previsioni statutarie del PD. Ciò vuol dire che gli iscritti al Partito Democratico candidati in liste o coalizioni alternative al PD, anche alle primarie, devono ritenersi automaticamente espulsi”.
LA QUESTIONE LUCERA. A Lucera è ancora in evoluzione il confronto all'interno del Circolo e con la coalizione. "Il segretario cittadino Fabrizio Abate ha tutta la nostra fiducia - ha chiosato il segretario provinciale - tanto per la conduzione delle trattative che per la sua eventuale candidatura".

di Redazione