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  • Pubblicata il: 27/10/2013 10:25:00

La città di Foggia premia il coraggio del migrante-eroe delle infradito

Encomio ad Abdou durante 'La Notte dei senza dimora'

Un encomio ad Abdou Fall per il coraggio mostrato sventando uno scippo sul viale della stazione lo scorso mese di luglio. Un encomio consegnato al migrante senzafissadimora dal sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, in occasione della settima edizione de 'Notte dei senza dimora', promossa dall’associazione Fratelli della Stazione e dal giornale di strada FogliodiVia. E' questa l'immagine più bella della manifestazione che come ogni anno punta a sensibilizzare cittadini ed istituzioni sui problemi dei senzafissadimora che vivono nella città di Foggia. Sensibilizzazione che, forse, mai come quest'anno ha vista una massiccia partecipazione di pubblico in quanto inserita nell'ambito nell’ambito di 'Suggestioni… in Rosa', la manifestazione organizzata dal Comitato dei commercianti del quartiere Ferrovia ad un mese dalla 'Notte in Rosa'.

LA STORIA DI ABDOU Abdou quando ha ritirato l'encomio era particolarmente felice. Anche se debilitato a causa della febbre, il senegalese non ha voluto perdere la cerimonia di cui era diretto protagonista. E' lo stesso sindaco a ricordare i motivi che hanno spinto l'Amministrazione Comunale, dopo la richiesta dell'associazione, a voler consegnare l'encomio. "Un esempio d coraggio, di legalità e di senso civico per tutta la comunità". La storia, ormai, è risaputa. Abdou è fermo a leggere il giornale nei pressi di un bar vicino alla stazione. Nota un giovane che sfila il borsello ad un signore anziano. Non ci pensa due volte: si sfila i sandali dei piedi ed inizia a correre. A rincorrere il malvivente. Lo raggiunge davanti alla Villa Comunale, recupera il borsello e consegna il ladro nelle mani della polizia. Un gesto, quello di Abdou, che non passa inosservata agli occhi della Questura, dell'Ufficio Immigrazione, che lo chiama per accelerare la sua richiesta di protezione umanitaria. La Questura è di parola, anche se viene fuori che per paura Abdou ha sempre mentito sulle sue vere generalità, sul suo vero Paese di provenienza, sui veri motivi che lo hanno portato in Italia. Paura e coraggio. La paura di un migrante irregolare che nasconde la sua vera storia, il suo vero passato, la sua vera identità per timore di essere espulso; il coraggio di chi non tollera l'ingiustizia e si mette alla caccia di un malvivente incurante dei pericoli in cui poteva incorrere.

LA NOTTE DEI SENZADIMORA Alla fine, però, anche grazie al sostegno della Questura, Abdou ottiene il permesso di soggiorno per motivi umanitari. E finalmente, ora che tutto è in regola, può essere premiato il suo gesto. Anche per questo, sul palco della tavola rotonda dal tema 'Senzadimora. L’accoglienza passa per il coraggio. I poveri sono pronti. E le istituzioni?' è presente Sasy Spinelli, di Libera, che ricorda la campagna 'Foggia reagisci', per promuovere un senso di partecipazione, di responsabilità, di reazione davanti all'illegalità, alle ingiustizie. ed Abdou incarna questa figura, testimone ideale di questa importante campagna lanciata dall'associazione. Ma la serata si sofferma soprattutto sulle tematiche delle povertà e sulla necessità di aumentare i servizi di accoglienza e di integrazione per le persone senzafissadimora, italiani e migranti. "Non dobbiamo dimenticare che sono sempre più i cittadini italiani che si rivolgono alla Caritas per i motivi più diversi" ricorda Maria Tricarico, direttrice della Caritas diocesana di Foggia Bovino. Così come don Michele Tutalo, Direttore del Banco delle Opere di Carità di Foggia, evidenzia che sono "nel giro di tre anni il numero delle persone assistite dal Banco è aumentato in maniera impressionante. Si è passati dalle 5000 del 2011 alle 16.500 dell'ultimo anno sociale preso in esame". Numeri impressionanti, che raccontano di una povertà ormai dilagante. E non sempre causata della crisi economica. Perché tra i motivi che mettono in ginocchio uomini e donne, famiglie di ogni estrazione sociale, c'è anche il gioco d'azzardo. Di conseguenza, il sindaco Mongelli propone ai commercianti di eliminare le slot machine dai loro negozi e di contrastare il proliferare di questo gioco. Infine, viene rammentato che nel nuovo Piano Regionale delle Politiche Sociali un capitolo portante è dedicato al contrasto alla povertà attivando servizi ben delineati: una mensa sociale, un alloggio d’emergenza per adulti senza fissa dimora, un banco alimentare, uno sportello sociale.

LE PROPOSTE Al termine della tavola rotonda, però, gli organizzatori fanno un bilancio delle cose dette e delle aspettative per il prossimo anno. La Regione Puglia ha sbloccato i fondi per avviare i lavori che interesseranno l'ex-carcere di Sant'Eligio, dove si trasformerà in un Centro di Accoglienza per senza dimora garantendo 24 posti letto e servizi di vario genere. Difficile capire quando il cantiere sarà terminato, ma questa volta pare che i lavori partiranno sul serio. Nel Terminal della stazione, che dovrebbe essere ultimato tra aprile-maggio del 2014, ci sarà uno spazio destinato ai servizi per migranti e senzatetto, probabilmente si tratterà di servizi di assistenza e orientamento, anche se c'è chi spera si possa parlare di avviare un Centro Diurno per i poveri. Per l'emergenza freddo il Comune ha ribadito l'impegno di mettere a disposizione fondi per reperire una struttura, un appartamento, da destinare all'accoglienza temporanea di coloro che dormono in strada. E' stata proposta l'idea di costituire una 'rete' fra le associazioni interessate per avviare una campagna di raccolta firme per bloccare il proliferare delle sale scommesse. E' stata, infine, riconcordata la necessità di migliorare le procedure burocratiche che, in diversi casi, bloccano il rilascio della residenza anagrafica fittizia ai senzafissadimora, ovviamente privi di domicilio. Per ultimo, il presidente dei Fratelli della Stazione, Leonardo Ricciuto, ha consegnato nelle mani del sindaco la richiesta ufficiale per conferire ad Abdou la cittadinanza onoraria. Su questo, sarà chiamato a discuterne il Consiglio Comunale di Foggia.