La Croce di Carlo V è stata restaurata. Ed ora torna ai foggiani

"Lunedì 6 maggio verrà consegnata, restaurata, la Croce di Carlo V alla città di Foggia. I lavori sono stati ultimati grazie al contributo del Lions Club Foggia Host e della Fondazione Banca del Monte Siniscalco Ceci". E' con questa breve nota che il presidente del Lions Club Foggia Host, Giuliano Valente Muscatiello comunica che a distanza di quasi un anno sono ultimati i lavori di restauto della Croce in pietra eretta davanti alla chiesa di San Giovanni Battista. Ed ora, la Croce di Carlo V sarà restituita alla comunità con una manifestazione che avrà luogo lunedì 6 maggio, a partire dalle ore 18.30, presso il Museo Civico di Foggia. Alla manifestazione prenderanno parte: Marta Giuseppina Ragozzino, sopraintendente per i beni storici artistici ed etnoantropologici della Puglia; Cinzia Nardelli, responsabile progetto architettonico e direttore dei lavori; Savero Russo, docente Storia Moderna all'Università degli Studi di Foggia; Loredana Mastromartino, responsabile dell'intervento di restauro.

LA CROCE SIMBOLO DI UNA BATTAGLIA Per capire l’importanza storica e culturale della Croce di Carlo V bisogna fare un bel salto indietro nel passato. Il sito dello storico Alberto Mangano, infatti, ricorda che “nel marzo del 1528 Foggia fu teatro di battaglia e di strage nella guerra accesasi fra Carlo V e Francesco I, Re di Francia, per la pretesa del trono di Napoli. Da quel conflitto ne uscì vincitore Carlo V che, a imperituro ricordo di questo avvenimento fece erigere, fuori Porta Grande, la famosa Croce che tuttora si ammira nei pressi della chiesa di San Giovanni Battista e si compiacque, inoltre, riconfermare alla città di Foggia tutti gli antichi privilegi e i nuovi che furono concessi in suo nome dal Vice Re don Pedro di Toledo, marchese di Villafranca, per la pubblica Amministrazione Civica e per la fiera degli animali da tenersi nel mese di aprile, fiera che poi passò al mese di maggio”.