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  • Pubblicata il: 07/11/2012 13:18:01

La galassia di Beppe Grillo a Foggia: il Movimento "20 stelle"

Tra accuse e divisioni le iniziative perdono di efficacia

Da quando il Movimento 5 stelle ha ottenuto successi straordinari nei turni elettorali, un notevole numero di persone ha incominciato ad avvicinarsi ai gruppi. L’afflusso di attivisti dell’ultima ora ha provocato a livello nazionale non poche reazioni nei gruppi locali di grillini e l'argomento al centro delle discussioni in rete è divenuto il pericolo di “contaminazione” da parte di persone interessate a sfruttare a fini personali il successo del movimento.
 

Il MOVIMENTO A FOGGIA. A Foggia, d'altra parte, deve esserci una particolare capacità di amplificare le difficoltà. Succede così che in città la galassia di Beppe Grillo si sia arricchita a tal punto che le stelle a brillare siano ora addirittura venti. Quattro gruppi che si riconoscono tutti nelle idee del movimento, tra i quali però, piuttosto che i momenti di incontro, sono di gran lunga più frequenti le situazioni di scontro. E nella migliore tradizione del Movimento, il ring utilizzato è quello del web. L’ultima polemica, in ordine di tempo, l’ha sollevata l’arrivo a Foggia del governatore pugliese Nichi Vendola. A contestarlo, davanti all’Altrocinema in occasione del convegno coi rettori pugliesi, c’era un gruppo di grillini. Anzi, no. C’erano i potenziali grillini. Anzi... non c’era nessuno a nome del Movimento 5 stelle.

L’UTILIZZO DEL LOGO. Principale motivo del contendere è l’utilizzo del logo e delle bandiere del Movimento. Il fatto è che nessuno dei quattro gruppi foggiani ha ricevuto da Beppe Grillo l’autorizzazione a usare il simbolo nonché qualsiasi riferimento al “5 stelle”. Il marchio è regolarmente registrato e per utilizzarlo sono fissate precise regole. Prima di poterlo fare ogni lista, in occasione delle elezioni, deve certificarsi sul blog del leader genovese seguendo la procedura indicata che prevede, tra l’altro, la consegna del certificato penale di ogni candidato. A Foggia non è stato fatto sia in occasione delle elezioni comunali del 2009 sia per le elezioni regionali del 2010. E così i due gruppi storici sono ben attenti a non infrangere la regola. Non può dirsi lo stesso, tuttavia, di quelli aggiuntisi recentemente sull’onda del successo elettorale del movimento.

I NUOVI GRUPPI. I gruppi foggiani sorti nel 2012 in coincidenza con l'exploit del 5 stelle sono due. Si chiamano Movimento 5 stelle Foggia e Foggia 5 stelle (Movimento di Foggia). Sono i più numerosi, quanto meno su facebook, dove contano rispettivamente 1390 e 383 iscritti. Ma sul dato pesa certamente l’utilizzo incondizionato del logo sul social network ed il lancio di iniziative pubbliche dove ci si presenta alla città come rappresentanti ufficiali del movimento. Un segno di frattura con gli attivisti datati che in questo comportamento vedono non solo poco rispetto nei confronti di chi ha condotto le battaglie del movimento quando chi si impegnava poteva contarsi sulle dita di una mano ma anche una chiara violazione delle regole del movimento.

Come se non bastasse, poi, la spaccatura ha riguardato anche i due gruppi “nuovi” con tanto di risvolti misteriosi. A inizio ottobre, dopo una riunione tra i rappresentanti, il gruppo facebook è stato oggetto di attacco informatico. Agli iscritti è stata notificata la modifica dell’account da parte di uno degli amministratori. Quasi contemporaneamente la stessa persona creava un nuovo gruppo e invitava ad iscrivervi alcuni dei componenti. E’ finita con una denuncia alla polizia postale per violazione dell’account e le strade divise. Lo scorso ottobre, per esempio, mentre il Movimento 5 stelle Foggia manifestava a Borgo Eridania contro gli inceneritori, il Foggia 5 stelle (Movimento di Foggia) era in piazza all’isola pedonale per informare i cittadini sulla stessa tematica.

I GRUPPI STORICI. Coloro che possono vantare un impegno di anni sono invece i gruppi de I Grilli di Foggia sorto nel 2006 e Foggia in Movimento verso le 5 stelle, nato nel 2007. Hanno rispettivamente "solo" 244 e 194 iscritti su facebook. Ma i dati sono capovolti se si guarda al meet-up, lo strumento ufficiale scelto da Beppe Grillo nel lontano 2005 per consentire ai gruppi di aprire discussioni in rete. Entrambi i gruppi storici hanno un numero più elevato di iscritti sulla piattaforma informatica da cui ha preso origine il Movimento 5 stelle. Un'ulteriore conferma del comportamento ortodosso dei primi attivisti che per proporre iniziative e scambiarsi opinioni utilizzano principalmente "l'organo ufficiale" dei 5 stelle. Anche questi due gruppi si divisero cinque anni fa. Eccessivi personalismi e diversità di vedute su come affrontare lo sbarco in politica le cause del dissenso anche se i contrasti non hanno mai raggiunto livelli elevati. Dalla loro parte resta la testimonianza sulle pagine dei meet-up dell’impegno su campo negli anni scorsi. Nelle fotogallery sono immortalate le iniziative condotte e sono documentati i primi banchetti in piazza in occasione dei V-day lanciati da Grillo.

TROPPE DIVISIONI. Tra incomprensioni, accuse e iniziative estemporanee l'impressione è che l'eccessiva frammentazione dei gruppi pesi molto sull'efficacia dell'azione. In fin dei conti sembra si tratti di un Movimento 5 stelle in salsa foggiana che conserva al suo interno tutte le contraddizioni della città. Risultato: la lista resta ancora poco conosciuto a Foggia e chi si avvicina è colpito più dalle divisioni che non dalla sostanza dei temi rivendicati.
 
foto gruppo I GRILLI DI FOGGIA

di Redazione