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  • Pubblicata il: 09/09/2013 12:00:00

La troupe cinematografica di "Ultima Fermata" torna sui Monti Dauni

Dopo la Cardinale e Assisi, protagonista è la Daunia

Sui Monti Dauni si torna nuovamente ad allestire il set cinematografico di “Ultima Fermata”, il lungometraggio scritto e diretto da Giambattista Assanti nelle sale già dal prossimo febbraio. Da questa mattina, fino al prossimo 5 ottobre, infatti, sono in programma le riprese in esterna del film che racconta la dismissione della tratta ferroviaria Avellino-Rocchetta Sant'Antonio.
INVERNO CON CLAUDIA CARDINALE. Le riprese in interni, avviate già lo scorso inverno a Rocchetta Sant'Antonio, hanno avuto protagonisti Claudia Cardinale, Sergio Assisi e Francesca Tasini. Gli esterni del film si svolgeranno ancora in Puglia, tra le location di Cerignola, Corato e Rocchetta Sant'Antonio e solo successivamente si sposteranno in Irpinia tra Avellino, l'abbazia del Goleto, la tenuta del Cavaliere Pepe e Montefalcione, quest'ultimo paese testimone di una fermata della tratta ferroviaria, protagonista del film. L’ultimo “ciak” invece è previsto a Parigi, dove il racconto ritrova protagonista la stessa Cardinale.
MONTI DAUNI SULLA SCENA. Un ruolo centrale, nel lungometraggio, è quello giocato da Rocchetta con i suoi vicoli, il suo elegante centro storico e l'ormai poetica stazione ferroviaria, polverosa e ferma agli anni delle migrazioni verso il nord. A bordo di una vespa o con una vecchia bicicletta gli attori racconteranno questo film incorniciandolo con panorami e sfumature dei paesaggi della Daunia che, mai come in questo periodo, sono alla ricerca di essere riscoperti e valorizzati. Tra i protagonisti della pellicola, Luca Lionello, nel ruolo di Rocco Capossela accanto a Francesca Tasini, mentre Nicola Di Pinto (tra gli attori preferiti di Tornatore) darà il volto a Domenico Capossela, il leggendario capotreno della storia del film. Prodotto dalla Atalante Film, "Ultima Fermata" dovrà essere pronto per la distribuzione il prossimo febbraio, in cerca di una importante vetrina europea per raccontare a un pubblico internazionale una grande storia del sud.

di Redazione