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  • Pubblicata il: 12/02/2014 08:29:03

Lavoro, passo avanti alla Camera contro le "dimissioni in bianco"

Passo avanti verso l'abolizione del "ricatto"

“La Commissione Lavoro della Camera dei Deputati ha approvato il testo di legge che elimina l’insopportabile pratica delle dimissioni in bianco, un vero e proprio ricatto fatto al momento dell’assunzione quando, insieme al contratto, viene fatta firmare anche la lettera di dimissioni senza data da usare come strumento di ricatto soprattutto nei confronti delle lavoratrici madri”. 
"LA VECCHIA CONSUETUDINE". A mostrare soddisfazione per questo “passo in avanti per ripristinare un principio di civiltà” è l’onorevole di Sinistra Ecologia Libertà, Arcangelo Sannicandro. che osteggia “una vecchia e odiosa consuetudine del mercato del lavoro che la perdurante crisi economica ha moltiplicato e consolidato”.
LA LEGGE. Una procedura che riguarda tutti i lavoratori ma soprattutto le giovani donne. Il governo Prodi aveva approvato la legge n. 188, poi abrogata nel 2008 dal governo Berlusconi. Nel 2012, dopo il cambio di governo e a seguito di una forte campagna di mobilitazione per il ripristino della legge 188, il governo italiano ha inserito una nuova disciplina del contrasto alle dimissioni in bianco nella Legge Fornero, ma la disciplina resta insufficiente a contrastare il fenomeno''.

di Redazione