Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 23/09/2014 10:40:00

Le chiamavano 'pietre', 'chiavi' e 'ragazze' ma erano le dosi di droga da spacciare: 5 arresti

Operazione dei Carabinieri tra Vieste e Peschici

Al telefono parlavano di “pietre”, “chiavi” e “ragazze”. Ma in realtà era un linguaggio criptico utilizzato per indicare la cocaina e intendersi sulle dosi o sui grammi da acquistare.
GLI ARRESTI. La Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di Alessio Biscotti, classe ’88, Francesco Pio Coppola, classe ’89, Michelino Martella (’77), Vincenzo Sementino (’85) e Giuseppe Ercolino (’89), gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I CONTROLLI. Le indagini hanno preso spunto da una mirata attività posta in essere nel comune di Peschici, che ha permesso di documentare un’intensa attività di spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina e hashish, ad opera di un gruppo di “pusher”, costituito da soggetti già noti ai Carabinieri. Gli accertamenti si sono concentrati inizialmente su Martella che, oltre a spacciare personalmente, risultava essere anche il fornitore di altri tre “pusher”. Da Peschici le indagini si sono poi estese anche al comune di Vieste, dove veniva individuato Coppola, dedito in totale autonomia a un’intensa attività di spaccio di cocaina, in favore di giovani del luogo.
IL GIRO DI AFFARI. Le investigazioni hanno consentito di sequestrare diverse dosi di cocaina ed hashish destinate alla vendita al “dettaglio” e di documentare, mediante relativi riscontri oggettivi, circa 20 episodi di spaccio e accertare, mediante le intercettazioni telefonico – ambientali 500 cessioni di droga, in un lasso di tempo di quattro mesi dall’agosto al novembre del 2013, corrispondenti ad un “giro di affari” di circa 50mila euro. Le indagini hanno altresì consentito di arrestare in flagranza di reato due soggetti e sequestrare complessivamente circa 100 grammi di hashish e 50 grammi di cocaina.

di Redazione