Gli ultimi interventi di rifacimento del manto stradale sono partiti stamattina. I lavori riguarderanno via Vittime Civili, via Nicolò Borrelli e Via San Severo per un importo totale di 125mila euro che saranno sostenuti da privati quali "compensazioni" per il rilascio dell'autorizzazione di un parco fotovoltaico in zona Ponte Albanito grazie all'accordo con il Comune di Foggia. Ne dà notizia l'assessore ai Lavori Pubblici, Leonardo Pietrocola, pubblicando in tempo reale le foto degli operai in azione. (
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SEGNALAZIONI. Occorre dare atto che il nuovo corso dell'assessorato (più volte ribattezzato 2.0 per il rapporto diretto con i cittadini creato attraverso gli strumenti del web) ha sicuramente dato un'impronta differente rispetto al passato caratterizzato da croniche mancanze di risposte alle segnalazioni.
NON SERVE "RAPPEZZARE". Ma il punto, a nostro parere, resta un altro. Per risolvere alla radice il problema relativo alla qualità del manto stradale non basta "rappezzare" a posteriori ma "vigilare" prima. Proviamo a spiegarci meglio.
Quasi quotidianamente le strade sono interessate da scavi per riparazione a tubi, costruzione di condotte ecc., lavori naturalmente necessari. Il fatto è che al termine delle opere il manto stradale non viene adeguatamente ripristinato.
LE BUCHE DI VIA MATTEOTTI. Era accaduto anche all'indomani dei lavori in via Matteotti come segnalato tempo fa (
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L'ULTIMO EPISODIO. Tuttavia gli episodi continuano. L'ultima "puntata" è solo di qualche giorno fa: martedì 22 ottobre via Giardino. Un lettore ci segnala che al termine di alcuni lavori effettuati in quella zona l'impresa esecutrice aveva lasciato l'asfalto in condizioni pietose. A distanza di una settimana le condizioni sono sempre le stesse. I lavori effettuati hanno lasciato una lunga "cicatrice" rossa quasi al centro della carreggiata fino a Via Cavallotti, dove va a terminare nei pressi di un tombino, con una buca a stento ricoperta di terriccio. In città dunque partono nuovi lavori ma restano i vecchi problemi.