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  • Pubblicata il: 29/01/2014 11:03:02

Le strane coincidenze attorno al Gino Lisa

Mauro presenta lo studio sui charter all'Amendola, proprio nel giorno in cui scade il bando per l'aeroporto

Nulla avviene per caso. Attorno all’allungamento della pista del Gino Lisa e del ripristino dei voli da e per Foggia, c’è sempre qualche casualità di troppo. Solo coincidenze?

IL BANDO ''SOSPETTO''. Facciamo un passo indietro. A inizio dicembre, ad esempio, proprio mentre un’assemblea pubblica si riuniva per definire le modalità di mobilitazione per il bando per l'allungamento della pista del Gino Lisa, ecco che in contemporanea la Regione Puglia annuncia “un atto d’amore per Foggia”: via il bando vecchio, arriva quello nuovo. Quindici giorni dopo, gli esponenti dei comitati (pochi, purtroppo, a testimoniare una “passività” dei cittadini) si riuniscono in sit-in sotto la Prefettura perché in mattinata è fissata la riunione con l’assessore regionale ai Trasporti. Tutto inutile, perchè Giannini non arriverà: è già stato a Foggia il giorno prima, in tutta fretta (e senza tanti annunci) (LEGGI.  GARGIULO: ''NOI, PRESI IN GIRO'').

I CHARTER ALL'AMENDOLA. Coincidenze, si dirà. Come quella del 30 gennaio, che diventa uno snodo importante per il futuro dei voli a Foggia. Il famoso ‘’bando bis’’ per appaltare i lavori dell’allungamento della pista domani scadrà, con la conseguente apertura delle buste. Sarebbe bastato quello per “far notizia”, invece no. Proprio domani, 30 gennaio, il ministro della Difesa Mario Mauro sarà in Capitanata. Ben sette mesi dopo il suo annuncio in conferenza stampa - in contemporanea con l’apertura delle buste - Mauro illustrerà all’Amendola il suo progetto per consentire l’arrivo di voli charter turistici presso l’aeroporto militare foggiano e spiegherà i punti strategici di questo studio.  #puertodino#

QUANDO TROPPO...  Del resto, che Mauro voglia puntare più sull’Amendola che sul Gino Lisa (su cui insiste tra l’altro un progetto che riguarda un parco fotovoltaico) è un fatto più che noto. E la scelta della data per la conferenza - sicuramente una “semplice coincidenza” - provvederà a rinforzare questa tesi. Anche perché il recente piano Lupi sugli aeroporti, che declassa a regionale lo scalo foggiano, conferma una unità d’intenti nel Consiglio dei ministri: ridimensionare il Gino Lisa.

Domani, però, è un altro giorno. E si "rischia" di avere due progetti per due piste, entrambi su Foggia. Sette mesi fa lo avevamo già scritto: “Gino Lisa e Amendola: quando troppo e quando niente…”. Speriamo che sia troppo.

di Redazione